Il sabato di Serie A offre un anticipo da urlo per la 31esima giornata (ore 18). Tanti titolari a riposo nella fila bianconere in vista del fondamentale match di Champions League ad Amsterdam. Il Milan non vince all’ombra della Mole da otto anni

Il gustoso aperitivo della 31esima giornata (ore 18) lo offre uno dei grandi classici del calcio italiano. Pagine e pagine della storia della Serie A, ma anche di quella europea, sono state contraddistinte dalla rivalità tra Juventus e Milan. Una sfida che puntualmente riporta Massimiliano Allegri al suo passato e che potrebbe regalare, in caso di successo bianconero e di contemporanea sconfitta del Napoli, all’ottavo scudetto consecutivo con 7 giornate di anticipo. Non sarà tutto così semplice, però. La Vecchia Signora lascerà a riposo molti titolari in vista della fondamentale trasferta ad Amsterdam per i quarti di Champions League. Fuori Cristiano Ronaldo, Chiellini, Douglas Costa, il gioiellino Kean parte dalla panchina per lasciare spazio ai rientranti Mandzukic e Dybala.

Il solo passo falso stagionale dei bianconeri – la caduta a Marassi col Genoa – è stata prontamente accantonata con i doppi successi con Empoli e Cagliari, entrambi all’insegna dell’Under 2.5 e del No Gol. Esiti che risultano favoriti anche nell’anticipo contro i rossoneri secondo Planetwin365. Il Diavolo non segna infatti molto lontano da San Siro, poco più di una rete ogni 90 minuti: sarà difficile superare la difesa migliore della Serie A che ha subito una sola rete nelle ultime quattro gare allo Stadium. Inoltre c’è ancora da considerare l’inespugnabilità dello Stadium ancora attiva in campionato.

Il pareggio casalingo con l’Udinese ha consentito ai rossoneri di interrompere la serie di due ko di fila ma ovviamente il risultato è stato insoddisfacente. I ragazzi di Gattuso sembrano aver smarrito la brillantezza con cui avevano affrontato il girone di ritorno e che aveva consentito di rientrare nella corsa alla Champions League. La gagliarda Atalanta è sempre più pericolosa alle spalle, ormai distante una sola lunghezza. A complicare ulteriormente la situazione c’è poi la grave situazione in infermeria: due pedine fondamentali come Donnarumma e Paquetà si sono infortunati nel match di martedì, creando non pochi grattacapi al tecnico calabrese.

Il club di Milanello deve lottare anche contro le statistiche: da ben 8 anni non si registra il segno 2 all’ombra della Mole, con la Juventus che ha vinto tutti gli ultimi sette scontri diretti. L’ultimo sgarbo milanista risale alla Supercoppa vinta nel 2016 ma i tifosi sperano che i propri beniamini possano farsi trascinare da Krzysztof Piatek, a caccia della sua prima rete contro la Vecchia Signora.