I rigori hanno permesso all’Italia di scrivere pagine importanti della propria storia, ma allo stesso tempo la lotteria degli undici metri è stata il più delle volte fonte di delusione cocente e fatale per i colori azzurri.
Per la dodicesima volta nella sua storia, il tricolore ha deciso il proprio destino ai penalty, rivelatisi fortunati solamente per la quinta volta. Contro la Spagna non lo erano mai stati. La Nazionale di Roberto Mancini ha sfatato il tabù iberico nella semifinale di Euro 2020, al termine di una contesa quantomai sofferta. I fantasmi dell’Europeo 2008 aleggiavano su Chiellini e compagni, eliminati 13 anni fa proprio dalle ‘Furie Rosse’ ai quarti di finale. Una delusione importante considerato lo status di campioni del mondo in carica. Quel titolo arrivato proprio grazie ai rigori contro la Francia all’Olympiastadion di Berlino. L’immagine di Fabio Grosso che calcia il penalty decisivo è uno dei tanti emblemi di una storia azzurra che ha spesso visto spezzare i propri sogni dagli undici metri.
La prima delle sette sconfitte arrivò nel 1980 in occasione dello spareggio per il terzo posto agli Europei contro la Cecoslovacchia, Una serie infinita e per cuori forti archiviata solamente per 9-8 con l’errore decisivo di Collovati. Da lì in poi altri tre ko di fila, tutti ai Mondiali: nel 1990 toccò contro l’Argentina in semifinale, nel 94’ contro il Brasile (nella stregata finale di Roberto Baggio) e nel 1998 per mano della Francia ai quarti. L’Italia riuscì a sbloccarsi due anni dopo, quando Francesco Totti realizzò con calma olimpica un cucchiaio indimenticabile a beffare Van Der Sar. Staccammo il pass per la finalissima a Euro 2000, prima di perdere ancora con i francesi, sui quali però ci prendemmo una sonora rivincita nel 2006.
Al campionato europeo del 2012 gli azzurri hanno prevalso sull’Inghilterra, anche in questo caso con un cucchiaio di Andrea Pirlo. Seguono una vittoria e una sconfitta in Confederations Cup, rispettivamente contro Uruguay e Spagna, prima dei ricordi agrodolci datati 2016. La Nazionale di Antonio Conte si ferma ai quarti contro la Germania: fatali i rigori di Pellè e Zaza.
Gioie e dolori dal dischetto che fanno però parte in maniera indelebile della storia della Nazionale. I penalty saranno protagonisti anche della finalissima di Euro2020 (domenica 11 luglio, ore 21.00)? L’ipotesi che gli Azzurri o l’Inghilterra vincano l’Europeo ai calci di rigore ha la stessa quota a 9,00 su Planetwin365 e Sisal, a 8,50 su Snai.
