L’amministratore delegato dell’azienda tedesca critica Van Gaal: “Lo stile di gioco del Manchester non è esattamente quello che vorremmo vedere”
Non bastasse una stagione con più bassi che alti, pochi gol e il suicidio in Champions, ora in casa Manchester United ci si mette anche lo sponsor tecnico. Che nel caso dei Red Devils non è uno qualunque, ma i colossi dell’Adidas, che la scorsa estate hanno firmato con lo United un contratto di sponsorizzazione per la bella cifra di 75 milioni di sterline all’anno. Solo che al momento della firma, i vertici dell’azienda di Herzogenauarch si aspettavano ben altri risultati e anche ben altro stile. A rivelarlo è stato l’amministratore delegato Herbert Hainer, che in un’intervista alla Süddeutsche Zeitung ha dichiarato che gli affari con lo United “vanno molto bene”, ma ha anche espresso dei dubbi sul modo di giocare della squadra di Van Gaal.
“Stiamo vendendo più maglie di quanto ci aspettassimo – ha detto Hainer – la percentuale dell’estero è il 60%. Siamo soddisfatti, anche se al momento il modo di giocare del Manchester non è esattamente quello che vorremmo vedere”. Non una voce isolata, quella dell’ad dell’Adidas, visto che forti perplessità sul possesso palla di Van Gaal sono state espresse un po’ da tutti, dai tifosi ai giornalisti passando per gli ex giocatori. La vittoria di sabato scorso contro lo Swansea è stata la prima dopo 9 gare senza successi, la peggior serie da 26 anni a questa parte.
