A chiudere l’ottava giornata del Girone B di Lega Pro saranno Parma e Feralpisalò. Al Tardini i gialloblu vogliono assicurarsi i tre punti per giungere dietro le capoliste, ma i bresciani in gran forma non sono soliti lasciare punti in trasferta
L’ottava giornata del girone B della Lega Pro si chiude con il Monday night delle 20.45 tra Parma e FeralpiSalò. Entrambe le squadre conquistando i tre punti potrebbero rientrare nella triade di testa, perchè sono attualmente in zona playoff al nono e ottavo posto. La classifica corta di questo girone consentirebbe con una vittoria di fare un bel balzo in avanti ad un passo da Gubbio e Pordenone a quota 16. Per la prima volta l’una contro l’altra, si ritrovano di fronte dopo un percorso sostanzialmente simile come dimostra l’unico punto di differenza. Due sconfitte dei bresciani, che nell’ultima giornata hanno dilagato per 5-0 contro il Forlì. I ducali non perdono da tre turni e vengono dal buon pareggio ottenuto sul campo della Sanbenedettese. In casa i gialloblu si sono comportati finora sempre piuttosto bene, ad eccezione della sconfitta messa a segno dal Venezia, ma anche i ragazzi di mister Asta hanno fatto bottino pieno in due delle tre trasferte finora effettuate. Una partita che si preannuncia ad armi pari e con forti motivazioni, anche se il Parma sente una maggiore pressione per le risorse investite nel mercato estivo e per la voglia di tornare ai piani alti del calcio nazionale. Mister Apolloni ha variato diversi moduli nelle prime sette giornate ma è ipotizzabile la conferma del 4-4-2 usato sabato scorso. Il portiere Coric sostituirà Zommers impegnato con la nazionale lettone, per il resto la formazione resterà inviariata rispetto all’ultimo incontro. In difesa Canini e Lucarelli con i terzini Garufo e Nunzella. Ballottaggio Giorgino-Ricci a centrocampo, con Scavone e Corapi centrali e Nocciolini a destra. Tandem offensivo affidato a Calaiò ed Evacuo. Asta dovrebbe rispondere con il consolidato 4-3-3: probabile l’avvicendamento tra i pali di Caglioni con il 19enne Livieri, testato con successo a Forlì. A sua protezione Ranellucci e Aquilanti centrali con Gamberetti ed Allievi come terzini. A centrocampo Maracchi, Staiti e Settembrini, con il tridente offensivo Bracaletti, Guerra e Gerardi.
