Il Barça chiude l’anno con un poker al Betis, il Real si sbarazza della Real Sociedad ma non si placa la contestazione, l’Atletico espugna il campo del Rayo Vallecano
Nella diciassetesima giornata di Liga Spagnola vincono tutte le prime della classe e Rafa Benitez tira un sospiro di sollievo: la sua panchina, per ora, è salva. Non si placa, però, la contestazione dei tifosi del Real Madrid, nonostante il successo per 3-1 sulla Real Sociedad. Ronaldo prima sbaglia un rigore (dubbio), poi fa doppietta, rendendo vano il momentaneo pari di Bruma. Chiude i conti Lucas, ma i fischi arrivano ugualmente per una prestazione poco soddisfacente. I Blancos restano a -2 dal Barcellona e dai cugini dell’Atletico. Tutto facile per i blaugrana contro il Betis: la gara si sblocca alla mezz’ora con un calcio di rigore inesistente, che Neymar manda sulla traversa, ma Westermann insacca nella propria porta la ribattuta. Il raddoppio porta la firma del solito Messi, nella ripresa Suarez fa doppietta e si conferma capocannoniere della Liga. L’Atletico Madrid fatica ma riesce ad espugnare il campo del Rayo Vallecano con i gol nel finale di Correa e Griezmann. Si ferma l’incredibile corsa del Celta Vigo, che cade contro l’Athletic Bilbao (rete di Garcia nella ripresa) ma resta al quarto posto. Ad un solo punto ora c’è il Villareal, che gioca oggi contro il Valencia e punta al sorpasso.
Solo uno 0-0 tra Getafe e Deportivo La Coruna, il Siviglia chiude l’anno con una vittoria contro l’Espanyol con le reti di Immobile e Banega, due giocatori di cui si sta parlando molto in ottica mercato. Si rialza l’Eibar, contro il Gijon Keko e Borja Baston fanno 2-0 per i tre punti della risalita. Si mette male per il Levante, che infila la terza sconfitta consecutiva e rimane all’ultimo posto in classifica con 11 punti. Vince il Malaga, al quinto risultato utile di fila. Il Las Palmas si aggiudica la sfida salvezza contro il Granada con un netto 4-1. Apre i giochi Tanausu, raddoppio all’argentino Araujo, tentativo di rimonta ospite con Penaranda, ma nel finale Viera sigla su rigore la rete che chiude i conti. Nel finale Biraghi si fa espellere e l’autorete di Lomban vale il poker dei padroni di casa.
