Scaricato dai giocatori, il tecnico ravennate viene esonerato da Zamparini. Non sarà Iachini ma un suo collaboratore a guidare i rosanero
Allenatore che vince si cambia. Sembra essere questo il nuovo motto di Maurizio Zamparini, che ha deciso di cacciare Davide Ballardini e di affidare la squadra a Fabio Viviani, già nello staff di Iachini come collaboratore tecnico, all’indomani della vittoria contro il Verona. Lo stesso Iachini era stato esonerato dopo un successo ed era stato contatto dopo il ko con la Fiorentina dal patron rosanero, ma per tornare aveva chiesto garanzie in chiave mercato e in ambito gestionale non concesse. Viviani, alla sua prima panchina in Serie A, guiderà i rosanero fino a fine stagione. Salvo nuovi impronosticabili cataclismi. D’altronde, l’addio di Ballardini sembrava inevitabile dopo che il portiere Sorrentino, capitano del Palermo, aveva scaricato l’allenatore ieri a fine gara: “Ballardini non ci parla, abbiamo preparato la partita da soli“. A Viviani il compito di rimettere a posto le cose.
