Dopo la clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia, il presidente punisce tre giocatori legati all’ex tecnico Iachini
Fuori rosa gli “indegni” della Coppa Italia. Maurizio Zamparini ha deciso di punire chi non è stato per lui all’altezza della maglia del Palermo nella clamorosa sconfitta in Coppa Italia contro l’Alessandria, cioè Enzo Maresca, Luca Rigoni e Fabio Daprelà. “Mi sono vergognato per come alcuni giocatori hanno espresso in campo la loro apatia – aveva tuonato il presidente rosanero dopo il 2-3 del Barbera -. Portare questa maglia deve essere un onore per qualsiasi giocatore, chi la disprezza con queste prestazioni non è degno di essere più convocato a rappresentare i nostri colori. Prenderò i dovuti provvedimenti“. Minaccia diventata presto punizione. A farne le spese tre giocatori legatissimi al vecchio tecnico Iachini, delusi dall’esonero e vicini all’ex allenatore. Zamparini aveva anche definito “anziano” Rigoni, che sui social aveva avuto da ridire contro il suo presidente. Lui sarebbe tra quelli che giocano contro Ballardini, che questa mattina ha incontrato il numero uno del club assieme al diesse Gerolin e insieme hanno deciso di escludere dai piani tecnici Daprelà, Maresca e Rigoni. Si alleneranno, ma non potranno essere convocati fino al termine della stagione. Mercato permettendo.
