Appaiate a sette punti e a caccia del primato nel girone A. Questo è l’identikit di Francia e Svezia nel cammino per le qualificazioni a Russia 2018. Allo Stade de France ci sarà un mi uto di silenzio in ricordo delle vittime del 13 novembre scorso

Un minuto di ricordo aprirà il match del girone A delle qualificazioni europee ai Mondiali 2018. Francia e Svezia ricorderanno i tragici fatti che sconvolsero Parigi e il mondo intero quasi un anno fa e che ebbero inizio proprio dall’esterno dello Stade de France. Allora i ragazzi di Deschamps stavano affrontando la Germania nell’impianto quando il primo di una serie di attacchi di matrice islamica provocò 130 morti. Oggi i Galletti tornano a giocare a Saint Denis un match ufficiale di grande rilievo. Nonostante manchino ancora molte partite al termine delle qualificazioni, è già un confronto diretto tra le due prime della classe. Entrambe le nazionali sono a sette punti, con la stessa media di gol fatti e subiti. Non c’è solamente la testa della classifica in gioco, ma anche il secondo posto visto che l’inseguitrice Olanda è a tre lunghezze esatte e non dovrebbe incontrare particolari problemi nell’affrontare il Lussemburgo. Quello odierno è l’ottavo confronto tra transalpini e scandinavi: tre le vittorie della Francia e altrettanti pareggi, mentre la Svezia si è aggiudicata un solo confronto durante la fase a girone degli Europei 2012.

Mister Dechamps ha richiamato Evra e Mangala visto l’infortunio occorso a Umtiti e Kurzawa. Probabile la scelta del 4-3-3 con lo juventino che andrebbe ad affiancarsi a Sidibé, Varane e Koscielny. In mezzo agiranno Sissoko, Matuidi e Pogba, mentre davanti spazio al tridente con Griezmann, Giroud e Payet. Il ct svedese Jan Andersson vuole calare i suoi assi migliori, anche se la pesantissima assenza di Ibrahimovic continuerà e pesare come un macigno nell’assetto offensivo della squadra. Tra i pali Olsen, a sua protezione il blocco costituito da Krafth, Lindelof, Granqvist e Olsson. A centrocampo ci saranno Durmaz, Ekdal, Hiljemark e Forsberg, con Berg e Guidetti di punta. Nonostante l’attitudine combattiva dell’armata gialloblu, non sarà affatto facile soppiantare i Blues. Le quote infatti indicano i padroni di casa vincenti a quota 1.29 mentre il colpaccio degli ospiti viene dato a 11.50. Il segno X ha una posta di 5.45.

Considerando il cammino fin qui effettuato dalle due compagini, si potrebbe prendere in considerazione anche l’Under2.5 (quota a 2.02): infatti le gare giocate da entrambe hanno riportato in due occasioni su tre meno di 3 reti così come nella storia degli ultimi confronti diretti è prevalso in quattro gare su cinque.