Giallorossi di rimonta a Marassi, 3-2 al Genoa. I partenopei guidati da Higuain (doppietta) mantengono il secondo posto in classifica
Botta e risposta tra Roma e Napoli e classifica invariata dopo i due posticipi della trentaseiesima giornata di Serie A. I giallorossi sono riusciti ad espugnare Marassi con una rimonta incredibile, ma non gli è bastato vincere per 3-2 per balzare davanti ai partenopei, che due ore dopo hanno demolito l’Atalanta sotto i colpi del solito Higuain. La Roma si porta subito in vantaggio con Salah, che al 6′ sblocca la gara su assist di Perotti, ma la festa dura poco perché al 13′ è l’ex Tachtsidis a pungere con un destro sul palo lontano. Il greco non doveva nemmeno giocare perché in lista inizialmente c’era Capel, prima del ripensamento di Gasperini. Al 14′ entra Totti ed è qui che cambia la gara. Prima in negativo per la Roma, perché al 20′ Pavoletti firma il 2-1, Rincon gli dà una grande palla, Rudiger non riesce ad anticipare e la frittata è fatta. Spalletti corre ai ripari mandando in campo anche Dzeko al posto di Maicon: squadra a trazione anteriore. Al 32′ l’arbitro concede una punizione ai giallorossi, non c’è lo specialista Pjanic squalificato e allora De Rossi tocca il pallone per Totti, che segna il 2-2 con un destro potentissimo, su cui Lamanna non può arrivare. Nelle ultime cinque gare in cui è tornato protagonista il capitano ha segnato 4 gol e ha realizzato anche un assist: decisivo. Al 35′ altra punizione per Totti, rasoterra sull’angolo opposto, stavolta il portiere non si lascia sorprendere. Al 42′ la rimonta è completa, Dzeko fa l’assist per El Shaarawy, che non sbaglia il rigore in movimento e fa 3-2. Gol dell’ex, senza esultanza. Da sottolineare anche i 90 minuti di Strootman, tornato titolare 463 giorni dopo l’ultima volta.
Roma chiama e Napoli risponde. La squadra di Sarri batte l’Atalanta per 2-1 e si riporta subito a +2 sui giallorossi. A decidere la gara è la doppietta siglata da Higuain, che sale così a quota 32 nella classifica cannonieri. Il primo centro del Pipita arriva al 10′ su preciso assist di Hamsik. Gli azzurri poi controllano agevolmente la partita, Allan sfiora il raddoppio centrando in pieno la traversa, ma nel finale ci pensa il Pipita di testa, su assist di Callejon, a bucare Sportiello e chiudere definitivamente la gara. Inutile il gol siglato da Freuler (con deviazione sfortunata di Albiol) che fissa il punteggio sul 2-1.
