Oggi il raduno dei campioni di Germania con solo 14 giocatori di prima squadra: gli altri 12, fra infortuni e supplementi di vacanza, si uniranno al gruppo per la presentazione ufficiale l’11 luglio
Ci saranno appena 14 giocatori di prima squadra oggi alle 11 per il primo giorno di lavoro del Bayern Monaco, il terzo firmato Pep Guardiola, che torna a riunirsi a quasi un mese e mezzo dal deludente finale di stagione. All’appello mancano, fra infortuni e supplementi di vacanza, qualcosa come 12 giocatori, praticamente tutte le stelle, oltre al nuovo arrivato Jan Kirchhoff, che nelle prossime settimane lavorerà a parte per un problema al tallone d’Achille.
La buona notizia per Guardiola si chiama Arjen Robben: costato il posto allo storico responsabile sanitario del Bayern, l’attaccante olandese ha superato il brutto infortunio alla caviglia rimediato 9 settimane fa e che lo aveva costretto a saltare l’ultima parte di stagione – andata non a caso malissimo – ed è pronto a rimettersi al lavoro. Per tutti gli altri ci sarà da aspettare: i campioni del mondo Boateng, Schweinsteiger e Götze hanno ancora qualche giorno di vacanza, visto che sono stati impegnati con la nazionale fino a metà giugno, così come Lewandowski, Bernat, Benatia, Höjbjerg (danese ex Augusta impegnato con l’Under 21) e Kimmich. Ancora fermi per infortunio Frank Ribery e lo sfortunatissimo Holger Badstuber, che ne avranno ancora per un po’, mentre Manuel Neuer, pur non avendo giocato con la nazionale, beneficia ancora di qualche giorno di vacanza.
In compenso al raduno sulla Säbener Straße ci saranno Alaba, Lahm, Javi Martinez, Müller, Thiago Alcantara e Xabi Alonso. L’obiettivo stagionale è ancora una volta ben chiaro: triplete, naturalmente, per mettere nella bacheca del Bayern il quarto campionato consecutivo, un record. Pep Guardiola, intanto, ha passato l’ultimo giorno di vacanza leggendo poesie catalane alla Casa della Letteratura di Monaco per un’iniziativa benefica.
