Gli xeneizes sbancano in patria vincendo campionato e trofeo nazionale
Il Boca Juniors conquista la Coppa Argentina battendo 0-2 il Rosario Central di fronte a 55mila spettatori giunti al Mario Alberto Kempes di Cordoba. Solo domenica scorsa gli xeneizes avevano conquistato il campionato (31° successo) battendo 1-0 in casa il Tigre e ieri è arrivato il terzo trofeo nazionale completando un doblete che al Boca era riuscito solo una volta nel 1969. A decidere la partita il gol su rigore al 54′ di Nicolás Lodeiro e quello di Andrés Chávez all’89’. Polemiche per l’arbitraggio di Ceballos che al 38′ ha annullato un gol valido di Marco Ruben del Rosario per presunto fuorigioco e ha concesso il rigore che poi ha segnato Lodeiro per un fallo commesso fuori area dando per regolare anche la rete di Chavez che invece, a differenza di Marco Ruben, era in netta posizione di fuorigioco.
Il tecnico Arruabarrena al termine della gara ha elogiato la devozione dei suoi giocatori: ” I giocatori hanno mostrato la personalità e il carattere che hanno avuto nel corso di tutta la stagione. Era un’opzione vincere due tornei con i titolari ma la gente dell’entroterra vuole vedere i nostri giocatori, bisogna abituarsi a giocare e a vincere. Il merito è tutto dei giocatori. E’ stata una partita difficile in cui il Rosario Central ha giocato meglio nel primo tempo facendoci soffrire. Nel secondo tempo abbiamo preso coraggio. Loro erano freschi avendo riservato i titolari domenica, noi invece abbiamo faticato come pazzi e non abbiamo giocato la nostra migliore partita“. Carlos Tevez emblema dei successi del Boca in questa stagione ha invece commentato così la partita: “Le pressioni erano enormi soprattutto per i compagni più giovani. In certi casi l’esperienza ti aiuta a superare tutto e oggi ci possiamo godere questo successo. Abbiamo battuto la squadra che tutti consideravano più forte, ci siamo riusciti con classe ed esperienza. Ora sono molto stanco e devo fare i conti con un problema al ginocchio che mi trascino dai tempi della Juventus. Non ho giocato bene ma l’importante è essere stato al fianco dei miei compagni caricandoli e lottando con loro in campo“. Sul profilo Twitter ufficiale del Boca la società ha voluto festeggiare ponendo 65 stelline, simbolo di altrettanti successi conquistati dalla formazione di Buenos Aires dal 1891 a oggi (31 titoli locali, 12 coppe nazionali e 22 internazionali, prima squadra in Argentina per successi in tutte le competizioni davanti al River Plate secondo con 59 titoli).
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— Boca Jrs. Oficial (@BocaJrsOficial) 5 Novembre 2015
