Il Pipita si mette all’asta: il procuratore di Gonzalo Higuain mette sul mercato estero il bomber argentino. Tra i motivi dell’addio alla maglia del Napoli la mancata fiducia nel nuovo progetto di De Laurentiis

Si incendia il calciomercato italiano, all’indomani delle parole espresse ai microfoni di Radio Marca da Nicolas Higuain, fratello e procuratore del bomber Gonzalo. Il Pipita lascerà la casacca azzurra e anche l’Italia calcistica verso lidi internazionali: “Almeno quattro, cinque squadre possono permettersi Higuain come le big in Spagna ed Inghilterra così come le più forti in Francia e Germania. Vedremo se in futuro sarà allenato da Guardiola, Conte oppure Simeone“. E così Nicolas sembra aprire l’asta sul ricercatissimo assistito, evidenziando l’altro interesse soprattutto dell’Atletico Madrid: “Simeone è un grande allenatore, negli ultimi tre anni ha disputato due finali Champions pur non avendo un budget altissimo. E’ tra i tre, quattro allenatori migliori al mondo“. Ma la società partenopea non lascerà certo partire il suo più emblematico giocatore senza alcuna penale, dato che il valore di Gonzalo Higuain si aggira intorni ai 95 milioni di euro. “De Laurentiis ha il diritto di pretendere la clausola rescissoria e noi abbiamo il diritto di non rinnovare“. Il procuratore non sembra avere peli sulla lingua nei confronti del Presidente del Napoli, colpevole di aver disatteso le promesse fatte all’attaccante al momento dell’ingaggio: “Nel 2013 Gonzalo lasciò il Real Madrid per un nuovo progetto. Arrivò al Napoli con grande entusiasmo, c’era Rafa Benitez, si parlava di miglioramento delle strutture, di lotta alla Juve. A mio parere, il progetto non è all’altezza di Higuain. Napoli gli ha dato molto e viceversa, ma i giovani non vanno bene per competere con la Juve“. Sembra quindi ormai inevitabile la rottura con il club partenopeo, si tratterà solo di vedere chi riuscirà a formulare l’offerta migliore per il 28enne attaccante argentino.

Nel frattempo il Milan ha ufficializzato l’arrivo sulla panchina di Vincenzo Montella. L’allenatore di Pomigliano d’Arco ha firmato un contratto biennale da 2,3 milioni di euro ed è pronto a prendere le redini dei rossoneri a partire dal prossimo 7 luglio, quando la squadra si ritroverà per il ritiro estivo. Montella ha dichiarato di avere come primo obiettivo “tornare al top in Italia e in Europa” ma che il divario con la Juventus sarà soprattutto colmato dai giocatori. La Sampdoria ha ricevuto un’indennizzo di 500mila euro per dare il via libera all'”Aeroplanino”: i blucerchiati avrebbero già bloccato Giampaolo, che lascerebbe così sguarnita la panchina dell’Empoli.