Alla partita di questa sera la Juventus è arrivata senza la certezza della qualificazione agli ottavi, ma con molte possibilità di farcela. Giocherà al Pireo contro l’Olympiacos, ultimo nel gruppo D e ormai eliminato dal torneo.
La Juventus è al secondo posto in classifica con otto punti, e il Barcellona ormai irraggiungibile è al primo posto con undici punti. Il vantaggio della squadra di Massimiliano Allegri sulla terza, lo Sporting Lisbona, è di un solo punto. Ma c’è anche da considerare il vantaggio negli scontri diretti: contro lo Sporting la Juventus ha vinto la prima partita e pareggiato la seconda. Di fatto l’unico modo per lo Sporting di arrivare secondo e ottenere la qualificazione agli ottavi ai danni della Juventus è quello di battere il Barcellona al Camp Nou e sperare che Olympiacos-Juventus non finisca con la vittoria della Juventus, come già avvenuto alla seconda giornata a Torino (2-0)
I club di Torino ha già incrociato l’Olympiacos 11 volte, collezionando di 8 successi, due pareggi e una sconfitta. Il ko juventino risale alla fase a gironi della Champions 2014/15, quando vinsero 1-0 i greci in casa grazie alla rete di Pajtim Kasami.
Allegri è intenzionato a riproporre il sistema di gioco adottato al San Paolo contro la squadra di Sarri: nel 4-3-2-1 potrebbe giocare ancora Douglas Costa, con Cuadrado che cerca di soffiargli il posto. Ma c’è un gradito ritorno per Allegri: è quello di Mario Mandzukic. Il croato si è regolarmente allenato con la prima squadra nell’allenamento di rifinitura prima della partenza per la Grecia, dopo che aveva dovuto dare forfait per la sfida di Napoli a causa di un fastidio al polpaccio sinistro rimediato nella seduta di giovedì.