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Champions League: impresa Arsenal, Zenit perfetto

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Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Primi punti nel Gruppo F per i Gunners, che all’Emirates piegano 2-0 il Bayern Monaco, raggiunto in testa dall’Olympiacos. Russi a punteggio pieno grazie al 3-1 sul Lione, vincono Porto e Valencia, Chelsea senza gol a Kiev

L’Arsenal che non ti aspetti si regala una notte perfetta prendendosi i primi punti della sua Champions proprio contro i marziani del Bayern Monaco, che lo 0-2 di Londra costringe non solo a rimandare la vittoria numero 1000, ma anche a vedersi raggiungere in testa alla classifica dall’Olympiacos. I greci infilano una seconda vittoria in trasferta dopo quella dell’Emirates e passano 1-0 a Zagabria. Nel Gruppo E, trasferta vittoriosa per il Barcellona, che passa 2-0 a Borisov grazie alla doppietta di Rakitic, mentre nel Gruppo H lo Zenit continua la sua marcia perfetta piegando 3-1 il Lione. Vince il Valencia, che in casa supera 2-1 il Gent. Nel Gruppo G, il Chelsea non va oltre lo 0-0 sul campo della Dinamo Kiev, mentre il Porto supera in casa il Maccabi e va in testa alla classifica.

GRUPPO E
BATE BORISOV-BARCELLONA 0-2: Ci mette un tempo, il Barcellona, ma pur senza Messi e Iniesta riesce infine a buttare giù il muro del Bate. Merito degli assist di Neymar e soprattutto della splendida doppietta di Ivan Rakitic.
BAYER LEVERKUSEN-ROMA 4-4: I giallorossi si buttano via. Prima rimontano il doppio svantaggio sancito dalla doppietta di Hernandez con la doppietta di De Rossi e poi con la splendida punizione di Pjanic e la rete di Iago Falque. Poi vanificano il tutto facendosi raggiungere sul 4-4 in poco più di un minuto dalle reti di Kampl e Mehmedi.
Classifica: Barcellona 7, Bayer Leverkusen 4, Bate Borisov 3, Roma 2

GRUPPO F
ARSENAL-BAYERN MONACO 2-0: Serata perfetta per i Gunners, che tremano nel primo tempo, ringraziano le parate di Cech e maledicono lo straordinario intervento di Neuer su Walcott, ma nel secondo approfittano di un’uscita a vuoto del portiere campione del mondo per portarsi in vantaggio con Giroud e nel recupero trovano il raddoppio con Özil.
DINAMO ZAGABRIA-OLYMPIACOS 0-1: Colpo dei greci a Zagabria. Primo tempo noioso, ripresa più vivace, spaccata a metà dalla rete di Ideye che consegna alla squadra di Marco Silva la seconda vittoria in trasferta e il primo posto insieme al Bayern.
Classifica: Bayern Monaco 6, Olympiacos 6, Dinamo Zagabria 3, Arsenal 3

GRUPPO G
PORTO-MACCABI TEL AVIV 2-0: Tutto facile per la squadra di Lopetegui, che archivia la pratica israeliana già nel primo tempo, grazie alle 2 reti a firma di Aboubakar e Ibrahimi. Ruben Neves, numero 6 dei portoghesi, diventa il più giovane capitano della storia della Champions League a 18 anni e 221 giorni.
DINAMO KIEV-CHELSEA 0-0: Niente di fatto all’Olympiyskiy, dove Dinamo e Blues restano senza gol. Alla fine i rimpianti maggiori sono della squadra di Mourinho, che colpisce un palo con Hazard nel primo tempo e una traversa nel secondo, con una punizione di Willian.
Classifica: Porto 7, Dinamo Kiev 5, Chelsea 4, Maccabi 0

GRUPPO H
ZENIT-LIONE 3-1: Ancora un successo per lo Zenit, che resta l’unica squadra a punteggio pieno dopo 3 giornate grazie al successo interno sul Lione. Avanti dopo soli 3′ con Dzyuba, la squadra di Villas Boas si fa raggiungere dal redivivo Lacazette in apertura di ripresa, ma poi rimette le cose a posto grazie allo straordinario show di Hulk e alla rete di Danny nel finale.
VALENCIA-GENT 2-1: Secondo successo casalingo in 4 giorni per il Valencia, che si riconcilia con i propri tifosi piegando il belgi del Gent. Avanti con un gran gol di tacco di Feghouli, gli spagnoli vengono raggiunti dalla prodezza di Foket a ridosso dell’intervallo, ma nella ripresa trovano il 2-1 grazie all’autorete di Mitrovic.
Classifica: Zenit 9, Valencia 6, Gent 1, Lione 1