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Coppa del Re: Jordi Alba-Neymar, il Barça piega il Siviglia

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Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Secondo doblete consecutivo per il Barcellona, che si aggiudica la finale del Calderon battendo gli andalusi 2-0 dopo i supplementari. Blaugrana in 10 per oltre un’ora dopo l’espulsione di Mascherano

Anche il Barcellona sa vincere soffrendo. La dimostrazione che per la squadra di Luis Enrique è davvero tutto possibile arriva nella finale di Coppa del Re, che i balugrana si aggiudicano battendo 2-0 il Siviglia dopo i tempi supplementari e nonostante oltre un’ora giocata in 10 per l’espulsione di Mascherano sul finire del primo tempo. Per il Barça, già campione di Spagna, si tratta del secondo doblete consecutivo. Il Siviglia ha pagato in termini di fiato la super rimonta sul Liverpool nella finale di Europa League di mercoledì scorso.

Alla presenza del re Felipe, in un Calderon esaurito, Barcellona e Siviglia se la giocano a viso aperto, in confronto che ha un forte sapore d’Europa, visto che negli ultimi 10 anni i 2 club hanno fatto incetta di titoli europei. Meglio il Siviglia nel primo tempo, che mette paura al Barça con l’imprevedibilità di un Banega in gran forma, mentre dall’altra parte Messi, Suarez e Neymar faticano a carburare. L’episodio che potrebbe decidere la gara arriva sul finire del primo tempo: Mascherano e Gameiro si strattonano a vicenda al limite dell’area, l’arbitro vede il fallo dell’argentino e la chiara occasione da rete: rosso diretto e Barcellona in 10. Il Siviglia, però, non riesce ad approfittare della superiorità numerica, anche perché nella ripresa Luis Enrique riequilibra i suoi inserendo Mathieu al posto di uno spendo Rakitic. A brillare, però, è il capitano Iniesta: è lui che tiene in piedi il Barcellona, mentre il Siviglia non va oltre una punizione di Banega che scheggia la traversa. Nel finale viene ristabilita la parità numerica, quando lo stesso Banega rimedia il secondo giallo. Per il Siviglia è l’inizio della resa: al 7′ del primo tempo supplementare Jordi Alba riesce a inserirsi sulla destra e con un gran diagonale porta in vantaggio il Barça, che trova il raddoppio con Neymar al 122′.