Battesimo del fuoco per il nuovo ct Danny Blind, che all’Amsterdam Arena contro la capolista del girone deve vincere per non perdere anche i playoff. Turchia con la Lettonia, la Repubblica Ceca riceve il Kazakistan
Più in salita di così non poteva cominciare, l’avventura di Danny Blind sulla panchina dell’Olanda. Terzo posto nel girone A, -5 dalla capolista Islanda, -3 dalla Repubblica Ceca, costretto a vincere per non rischiare di restare clamorosamente fuori dai playoff e partita d’esordio proprio contro i sorprendenti islandesi, che fin qui hanno lasciato per strada appena 3 punti. L’unica buona notizia è che si gioca all’Amsterdam Arena, con la speranza che il muro arancione sia forte abbastanza da sostenere tanta pressione.
Promosso da assistente a capo allenatore dopo le dimissioni di Guus Hiddink, Blind ha assunto l’incarico lo scorso 1° agosto (giorno del suo 54esimo compleanno), sapendo di avere a disposizione 4 partite per salvare l’Olanda – terza all’ultimo Mondiale – da una clamorosa eliminazione. Assistito da Van Basten e Van Nisterlrooy, Blind ha già annunciato il ritorno al 4-3-3, dopo la fallimentare esperienza della difesa a 5 che Hiddink aveva ripreso dall’ultimo Van Gaal. Seconda novità, la scelta del capitano: non più Van Persie, ma Arjen Robben, al rientro in nazionale dopo i guai fisici che gli avevano fatto saltare il finale della scorsa stagione: “Dà entusiasmo ed è molto motivato. Robin continuerà a essere il vice, ma spero che entrambi diano un contributo importante”.
Un anno fa a Reykjavik fu un disastro per gli Oranje, sconfitti 2-0, ma stavolta i bookies di Planetwin365 li danno per super favoriti: 1,35 la quota per l’1, 8,80 quella per la vittoria dell’Islanda.
Turno casalingo per la Repubblica Ceca, seconda a 3 punti dalla testa del girone: a Plzeň arriva il Kazakistan fanalino di coda, non esattamente la più temibile delle avversarie, al punto che la squadra di Pavel Vrba potrebbe giocare con un orecchio ad Amsterdam e sperare in uno stop dell’Islanda per agganciarla in vetta alla classifica.
Nella gara d’andata ad Astana i cechi si sono imposti 4-2. Diversi assenti per Vrba, che deve rinunciare, fra gli altri, a Rosicky.
Quote basse per l’1 nelle previsioni di Planetwin365, che pagano a 1,20 la vittoria ceca contro 14,20 del 2.
Poche speranze ma l’obbligo di provarci per la Turchia, grande delusa del girone: quarta con appena 8 punti, la squadra di Fatih Terim ha ancora 4 partite per sperare almeno nei playoff, ma ha bisogno di un deciso cambio di rotta. Speranze riposte nella stellina Hakan Çalhanoğlu, che dopo il Bayer Leverkusen è chiamato a prendere per mano anche la sua nazionale. Di fronte una Lettonia che in casa ha fermato i turchi sull’1-1 e che con appena 3 punti in 6 partite, è ormai fuori dai giochi.
Planetwin365 dice decisamente Turchia: l’1 è pagato a 1,22 contro il 15,50 del 2.
