Europa League: esame di francese per la Lazio, Napoli a Varsavia

La Fiorentina fa visita al Belenenses e va a caccia della prima vittoria in coppa. Biancocelesti col Saint Etienne all’Olimpico, gli azzurri sfidano il Legia

Nella seconda giornata di Europa League, Lazio e Fiorentina saranno impegnate alle 19 rispettivamente contro Saint Etienne e Belenenses, mentre il Napoli scenderà in campo alle 21.05 contro il Legia Varsavia. Situazione perfettamente in equilibrio nel girone G dei biancocelesti: dopo la prima giornata, tutte le quattro squadre sono ferme ad un punto. La squadra di Pioli, dopo il pareggio con il Dnipro, ospiterà all’Olimpico il Saint Etienne: una sfida inedita nelle coppe europee. Ma la Lazio ha incrociato ben 14 volte squadre francesi (cinque vittorie, sei sconfitte e tre pareggi), mentre sono solo quattro i precedenti del St. Etienne con formazioni italiane (1 vittoria, 2 ko e 2 pareggi). Nella passata edizione, i francesi hanno incontrato l’Inter, pareggiando due volte. L’ultima sconfitta casalinga della Lazio nella fase a gironi di Europa League risale al dicembre 2009, contro il Levski Sofia. Il fattore Olimpico potrebbe essere determinante, per planetwin365 l’1 si gioca a 1,84. Pioli dovrebbe optare per un leggero turnover, Marchetti può riposare in favore di Berisha, in difesa la coppia centrale sarà formata da Mauricio, squalificato in campionato, e da Hoedt. Sugli esterni spazio a Basta e Radu. Difficilmente Biglia verrà “spremuto”, a guidare l’attacco ci sarà Mauri nel ruolo di “falso nueve”, con Djordjevic che si prende un turno di pausa e Matri, tornato disponibile, pronto a subentrare dalla panchina. Felipe Anderson, Morrison e Keita sulla trequarti. Galtier, invece, dovrebbe affidarsi a Palomat, Sall, Perrin e Clerc nella retroguardia, a centrocampo manca Clement, sarà Pajot a sostituirlo. Beric è l’unica punta, sostenuta da Diomandè, Corgnet e Roux.

La Fiorentina fa visita al Belenenses, club portoghese che nella prima giornata ha conquistato un pareggio per 0-0 contro il Lech Poznan. I viola sono fermi a 0 punti perché l’ex squadra di Sousa, il Basilea, ha espugnato il Franchi. Perciò, i toscani hanno l’obbligo di vincere, nonostante le assenze: out Gonzalo Rodriguez squalificato e Pasqual e Gilberto infortunati. Nel 3-5-2 ci saranno Tomovic, Astori e Alonso davanti a Sepe, Borja Valero, Suarez e Mati Fernandez in mediana, con Blaszczykowski e Bernardeschi sulle corsie esterne. Il centravanti sarà Babacar, con Giuseppe Rossi a supporto. I padroni di casa si affideranno alla formazione-tipo con Tonel e Brandao centrali davanti a Ventura, Amorim e Geraldes terzini. André Sousa e Ruben Pinto mediani, in attacco Leal sarà l’unica punta. Sulla trequarti Kuka potrebbe essere preferito a Rosa, accanto a Martins e Sturgeon. Il Belenenses ha affrontato solo una volta un’italiana in Europa, la Roma nella Coppa delle Fiere del lontano 1963: doppia sconfitta nell’unico precedente. Il club portoghese è tornato in Europa dopo otto anni di assenza e non è mai andato oltre i sedicesimi di finale (Coppa UEFA 88/89). La Fiorentina ha rimediato tre sconfitte nelle ultime tre partite europee e sta trovando difficoltà a segnare: solo un gol in questo parziale. L’Under 2.5 è in lavagna a 1,68 e i viola partono da favoriti: planetwin365 paga il 2 a 1,75.

Il Napoli proverà a bissare il successo ottenuto in casa contro il Bruges. Gli azzurri andranno a Varsavia e sfideranno il Legia. In questa stagione i partenopei non hanno ancora vinto in trasferta. Il Napoli ha incrociato una sola squadra polacca ed ebbe la meglio sullo Slask Wroclaw nel doppio confronto. Il Legia ha vinto 8 delle ultime 9 partite casalinghe nelle coppe europee, ma parte sfavorito nelle quote: l’1 si gioca a 4,26, planetwin365 dà fiducia al Napoli (1,90). Sarri farà un massiccio turnover, non a caso non ha convocato i titolarissimi Hysaj, Hamsik ed Insigne. In porta possibile chance per Gabriel, in difesa potrebbero tornare Maggio sulla destra e Chiriches in mezzo. A guidare la regia del centrocampo dovrebbe esserci Valdifiori, in attacco Callejon (o El Kaddouri) con Gabbiadini e Mertens. Higuain dovrebbe essere tenuto a riposo. Berg ha diversi problemi di formazione: non saranno disponibili né il gioiellino Duda, né Furman. A centrocampo con Vranjes ci sarà uno tra Tričkovski o Vrdoljak, con il primo in vantaggio, ed in attacco il terzetto composto da Guilherme, Piech, Kucharczyk in supporto alla punta Nikolic.