F1: Gp Italia, Hamilton in pole e le Ferrari a caccia
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F1: Gp Italia, Hamilton in pole e le Ferrari a caccia

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Ieri per l’inglese della Mercedes undicesima stagionale, alle sue spalle Raikkonen, Vettel e Rosberg

Ferrari a caccia, Lewis Hamilton in pole position. Ci sarà l’inglese della Mercedes sulla prima casella della griglia di partenza oggi al via (ore 14) del Gran Premio d’Italia, dodicesima prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul circuito di Monza. Ieri il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, reduce dalla vittoria in Belgio, ha conquistato l’undicesima pole stagionale e la quarantanovesima in carriera, girando nel decisivo Q3 delle qualifiche con il tempo di 1’23″397.

A dargli la caccia ci saranno le due Ferrari. Ieri, infatti, un poco a sorpresa, le rosse hanno chiuso alle spalle di Hamilton, con il finlandese Kimi Raikkonen secondo a 0″234 e il tedesco Sebastian Vettel terzo a 0″288. Quarto a 0″306, a completare la seconda fila della griglia di partenza, il tedesco Nico Rosberg con l’altra Mercedes, che non chiudeva così male una qualifica dal Gp di Cina 2014: 27 gare fa! In terza fila ci saranno le due Williams, con il brasiliano Felipe Massa quinto a 0″543 e il finlandese Valtteri Bottas sesto a 0″730. Settimo tempo a 1″229 poi per il messicano Sergio Perez con la Force India, seguito dal francese Romain Grosjean con la Lotus e dal tedesco Nico Hulkenberg con l’altra Force India, nono a 1″920. Non ha ottenuto tempi nel Q3 lo svedese Marcus Ericsson (Sauber), che scatterà dalla decima posizione in griglia.

Molto male le Red Bull: il russo Daniil Kvyat e l’australiano Daniel Ricciardo sono stati eliminati nel Q2 e saranno in griglia rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo, seguiti dalle McLaren-Honda dell’inglese Jenson Button e dello spagnolo Fernando Alonso. Peggio è andata alle Toro Rosso. L’olandese Max Verstappen ha perso per strada la copertura del vano motore pochi metri dopo avere lasciato il box e i suoi meccanici non sono riusciti a rimettere tutto a posto per consentirgli di uscire prima dello scadere del tempo: per la prima volta nella sua breve carriera in F1 l’olandese è stato così eliminato nel Q1. Eliminato nel Q2 e tredicesimo in griglia invece lo spagnolo Carlos Sainz.

In classifica iridata, come detto, comanda Hamilton con 227 punti, con Rosberg a -28. Vettel è terzo a quota 160, seguito da Raikkonen e Massa (82), Bottas (79), Kvyat (57), Ricciardo (51), Grosjean (38), Verstappen (26), Perez (25) e Hulkenberg (24). La classifica costruttori è ovviamente guidata dalla Mercedes con 426 punti, davanti a Ferrari (242), Williams (161), Red Bull (108), Lotus (50), Force India (49), Toro Rosso (35) e Sauber (23).

Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la vittoria è ovviamente Hamilton, bancato a 1.35 e seguito in quota da Vettel (a 7.00), Rosberg (a 8.00) e da Raikkonen (a 9.00).