L’Italtennis rosa si ritrova nella World Cup II dopo 19 anni: la nuova capitana Tathiana Garbin vuole ricondurre la nazionale nella massima serie. Ma la strada verso i playoff prevede prima lo scoglio Slovacchia

Il tennis italiano al femminile riparte dal gradino più basso, quello del World Cup II della Fed Cup. Sicuramente in questa stagione le nostre ragazze non potranno mettere mano sull’ambito trofeo, dopo un decennio costellato da quattro successi e tante finali conquistate. La doppia sconfitta con Francia e Spagna ci è costata la discesa nella seconda serie, nella quale le azzurre non si ritrovavano da 19 anni: indice di un ciclo giunto a termine e che ha bisogno di nuova linfa. La ricostruzione passa dal PalaGalassi di Forlì, campo in terra rossa dove l’Italia affronterà tra oggi e domani la Slovacchia. In palio c’è un posto nei play-off (22-23 aprile) con i quali ci si giocherà la partecipazione al World Group 2018. Diverse le novità che riguardano la nostra selezione, a partire dalla panchina. Dopo l’addio di Corrado Barazzutti, che ha deciso di dedicarsi totalmente alla Coppa Davis dopo 15 anni di capitanato, a prendere le redini della nostra Nazionale c’è Tathiana Garbin, ex 22esima del mondo. L’obiettivo della capitana è di riportare la squadra nella Serie A del tennis nazionale e per riuscirci si è affidata ad una rosa variegata: accanto alle veterane Sara Errani e Francesca Schiavone ci sono le debuttanti Jasmine Paolini e Martina Trevisan, 19 e 23 anni.

Le nostre ragazze potrebbero approfittare della situazione di difficoltà all’interno del team slovacco, che è stato formato con quattro tenniste non incluse nelle prime 100 del ranking. Nel testa a testa a livello di nazionali l’Italia è per questo favorita a quota 1.45 secondo la lavagna di planetwin365. La prima a scendere in campo alle ore 15 sarà Francesca Schiavone, all’ultimo anno nel circuito professionistico. Ancora nessuna vittoria in questo anno nel WTA: oggi affronterà nel primo singolo la numero 101 del ranking Jana Cepelova, afflitta in passato da molti problemi fisici. La tennista milanese è favorita a quota 1.68 anche se la posta a 2.06 sulla slovacca lascia comunque aperta la possibilità ad un colpaccio.

A seguire sarà il turno di Sara Errani, anche lei non in perfette condizioni fisiche come ha dimostrato il ritiro agli Australian Open. Contro di lei la giovane promessa Rebecca Sramkova, attuale numero 106 del mondo. L’esperienza dell’emiliana potrebbe fare la differenza in questo singolare, come illustrano le quote: 1.35 per la vittoria dell’azzurra contro il successo della slovacca classe 1996 dato a 2.95.