Presidente, vice presidente e segretario generale fermati per 90 giorni dal comitato etico, che sta indagando sulle accuse di corruzione mosse ai vertici del calcio mondiale
La Fifa ha sospeso per 90 giorni il presidente Sepp Blatter, il vice presidente Michel Platini e il segretario generale Jerome Valcke. Il provvedimento è stato preso nell’ambito delle indagini sulle accuse di corruzione mosse ai vertici del calcio mondiale dall’inchiesta iniziata negli Stati Uniti alcuni mesi fa, che ha già portato alla radiazione per 6 anni dell’ex vice presidente Chung-Mong joon. Sia quest’ultimo sia Platini ambivano alla poltrona di presidente in vista delle elezioni in programma il prossimo 26 febbraio. “Le ragioni per questo provvedimento sono da ricercarsi nelle indagini che sono state condotte dal comitato etico”, si legge in una nota ufficiale della Fifa. I 3 sono interdetti da qualsiasi attività concernente il calcio.
Il Comitato Etico della Fifa ha avviato le indagini su Blatter dopo che la Procura Generale svizzera ha aperto un procedimento penale contro il presidente. Blatter è accusato di aver sottoscritto un contratto sfavorevole alla Fifa e di aver fatto un pagamento illegale a Platini, che è anche presidente della Uefa. Il Comitato Etico ha aperto un’inchiesta anche nei confronti di Platini in merito ai 2 milioni di euro ricevuti da Blatter quale compenso per un lavoro di consulenza svolto anni prima, mentre Valcke era già sul piede di partenza dalla Fifa, dopo che l’inchiesta svizzera aveva accusato di profitti illeciti sulla vendita di biglietti.
