Un Paese in festa dopo la storica qualificazione a Euro 2016: Cardiff celebra la stella del Real dipingendo il suo ritratto su un muro della della città. Intanto CR7 vuole le scuse del suo agente…
La festa è durata ben oltre il fischio finale della sfida contro Andorra, lo champagne negli spogliatoi e il delirio sugli spalti del Cardiff City Stadium, normalmente tempio del rugby. Perché il Galles agli Europei è una cosa che fa la storia e allora le celebrazioni non potevano esaurirsi all’ultima gara del girone B, che Ramsey e compagni hanno giocato davanti al loro pubblico con il biglietto per la Francia già in tasca. La festa è andata avanti anche all’indomani dell’impresa e le tracce sono ancora ben visibili sui muri di Cardiff. Letteralmente: la capitale gallese ha infatti voluto celebrare il capitano della nazionale Gareth Bale dedicandogli un murales, subito diventato popolarissimo sul web.
E dire che nelle ultime ore Bale si è ritrovato indirettamente coinvolto in incidente diplomatico con il compagno di squadra Cristiano Ronaldo – che in passato non ha mai mancato di rimproverargli un certo egoismo in campo. Stavolta il casus belli è una dichiarazione dell’agente di Bale, Jonathan Barnett, che parlando di Gareth ha detto che “non vorrebbe mai essere quello che vende più biancheria intima”, con chiaro riferimento alla recente campagna pubblicitaria di CR7 per la sua linea di intimo. Il portoghese non l’ha presa benissimo ed è subito andato dal presidente del Real Madrid Perez per chiedere le scuse dell’agente di Bale, che giusto 2 giorni prima dell’infelice frase aveva così sintetizzato il rapporto fra Gareth e Cristiano: “Non vanno a cena insieme, però non si odiano”.
