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Golden State espugna Oklahoma 108 a 101, e porta la serie a gara 7.

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Credits: Brocreative/Shutterstock

Gli Splash-Brothers trascinano Golden State alla vittoria. 41 punti per Thompson e 29 per Curry.

 

Epica partita alla Chesapeake Energy Arena, in cui si è assistito a un livello di gioco che non ha eguali, con i Thunder che hanno toccato anche il +12 nel primo tempo, ma i campioni in carica non hanno mai mollato, rimanendo sempre in scia nel punteggio, fino a raggiungere la parità a quota 99, a soli 2 minuti e 47 secondi dalla sirena finale, per poi chiuderla 108 a 101.

Per i Warriors partita sontuosa di Klay Thompson, autore di 41 punti, con 11 triple andate a segno, di cui 4 nel solo ultimo quarto di gioco. La straordinaria partita del #11 la si è potuta ammirare anche in difesa, dove si è dovuto occupare di Westbrook per ben 39 minuti, limitandolo a 10 su 27 dal campo. Nella serata più importante della stagione, non poteva di certo mancare il 2 volte MVP della regular season, che ha sfiorato la tripla doppia, con 31 punti 10 rimbalzi e 9 assist. Fondamentale inoltre è stato il ritorno ai massimi livelli di Draymond Green, che oltre a 14 punti, 12 rimbalzi e 6 assist, ha confezionato anche 3 palle recuperate (di cui 2 negli ultimi decisivi secondi di partita), che hanno permesso ai giallo-blu di chiudere la sfida senza subire alcun punto negli ultimi 2 minuti.

Ai Thunder non sono stati sufficienti i 29 punti di Durant, con un brutto 10 su 31 dal campo, e la tripla doppia sfiorata da Russell Westbrook che si è fermato a 28 punti 11 assist e 9 rimbalzi. Il resto del quintetto ha disputato una buona partita, con il solito Adams dominante sotto canestro, Roberson che quando ha preso un tiro l’ha sempre segnato, 5 su 5 dal campo, e Ibaka a tratti inarrestabile. A mancare rispetto alle altre vittorie è stato l’apporto dei due panchinari di fiducia, gli unici usati con costanza nelle rotazioni, Kanter e Waiters, fermi a 8 e 3 punti.

Appuntamento nella notte tra lunedi e martedi, ore 3.00 all’Oracle Arena, per una gara 7 da dentro o fuori, che si preannuncia di una bellezza infinita. Ancora 48′ per decretare i campioni della Western conference, e per scoprire chi saranno gli avversari dei Cleveland Cavaliers nelle Finals.