Planetwin365.news - Incubo Argentina: terza finale persa e l’addio alla maglia di Lionel Messi
Logo Planetwin

Search

Incubo Argentina: terza finale persa e l’addio alla maglia di Lionel Messi

  • Share this:

Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Tutto come lo scorso anno: al Cile va la seconda Copa America dopo i calci di rigore e per l’Albiceleste è la terza finale persa in tre anni. Messi sbaglia dal dischetto e, deluso, annuncia il suo addio alla nazionale

L’Argentina è andata a dormire questa notte con un doppio addio, un doppio amarissimo boccone da mandare giù. L’addio alla seconda Copa America consecutiva, sempre ad opera del Cile, sempre dopo la lotteria dei rigori. Con una beffarda ironia l’Albiceleste ha vissuto nuovamente l’epilogo dell’edizione precedente dopo aver brillato in tutta la competizione continentale e aver dispensato gol, qualità ed estro. Se aggiungiamo anche la finale dei Mondiali persa in Brasile contro la Germania, si tratta della terza sconfitta in tre anni. Un vero massacro emotivo per un popolo che ama alla follia il calcio e la sua nazionale. Ma a rendere tutto ancora più devastante è l’annuncio seguito a questa ennesima batosta, ad opera del suo rappresentante più iconico. Uno sconvolto Lionel Messi, autore del primo errore dal dischetto, ha deciso di congedarsi prematuramente dall’Albiceleste con un annuncio ai microfoni televisivi: “Sono tristissimo. È difficile dirlo, ma con la Selecciòn è finita. Ho fatto quattro finali e non sono bastate per diventare campione. Era la cosa che desideravo di più, ma non ci sono riuscito, quindi penso che non faccia per me“. Un’uscita che non fa onore alla “Pulce”, che con la maglia del Barcellona è riuscito a vincere qualunque competizione e che con la casacca dell’Argentina è riuscito ad inanellare solo delusioni. I suoi unici successi con la Seleccion risalgono alle giovanili con un Mondiale Under 20 nel 2005 e l’oro olimpico con l’Under 23 a Pechino 2008. Con il salto nella squadra maggiore ha ottenuto una serie infinita di flop a partire dal Mondiale 2010. Una decisione scioccante e totalmente inattesa che ha scatenato la rabbia dei tifosi attraverso i social, convinti che il mito nazionale Diego Armando Maradona non avrebbe mai abbandonato i suoi colori.

La partita ha regalato poche emozioni sotto porta, con due occasioni per parte fino ai supplementari e due espulsioni che hanno le squadre in dieci. Dal dischetto gli errori di Vidal, Messi e Biglia hanno reiterato lo stesso risultato dello scorso anno, 4-2 per la Roja dopo i calci di rigore. L’Argentina dovrà attendere il 2018 per tentare di conquistare un titolo, ormai assente dal 1995, ma senza il suo blasonato capitano.