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Italia, a Darmian il Pallone Azzurro. Buffon carica: “Possiamo battere chiunque”

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“Il terzino del Torino eletto miglior giocatore della Nazionale del 2014: “Resto coi piedi per terra e non penso al futuro”

Matteo Darmian è stato premiato con il Pallone Azzurro, che gli è stato consegnato oggi a Coverciano per essere stato il miglior giocatore della Nazionale del 2014. A decidere il vincitore sono stati gli utenti della community della Figc “Vivo Azzurro”. Il terzino del Torino ha parlato poi in conferenza stampa, a due giorni dall’impegno con la Bulgaria: “Ci stiamo preparando nel migliore dei modi per la partita di sabato e stiamo curando ogni aspetto. Conte sicuramente è un vincente, parlano i risultati ottenuti. Cura molto i particolari. So che per rimanere ad alti livelli in Nazionale bisogna lavorare tanto ed è quello che cerco di fare quotidianamente. Ho cercato di restare sempre lo stesso, coi piedi per terra, perché penso sia molto importante. Devo ringraziare il Torino, ormai sono 4 anni che sono lì e sono cresciuto molto. Mi ha dato fiducia, ne avevo bisogno. Mi ha aiutato nella mia crescita. Non è il momento di parlare di futuro, sono impegnato con la Nazionale e penso a fare bene qui e con il mio club. Poi quando sarà il momento si affronterà il discorso in maniera molto serena. Non so se sono pronto, non devo dirlo io. Resterò sempre legato al Milan: se sono qui è anche merito loro“.

Il capitano dell’Italia, Gianluigi Buffon, elogia Antonio Conte: “Il mister – ha detto il portiere intervistato da Uefa.comha cercato di dare la sua impronta alla squadra, sia dal punto di vista tattico sia per serietà e impegno in allenamento. Lui pensa che abituandoti a faticare e a superare gli ostacoli mentali, sei più capace di rispondere alle difficoltà in campo. I tre anni alla Juventus sono stati così, ma penso che ne seguiranno tanti altri in Nazionale. Il rispetto e la credibilità che il mister ha tra i giocatori si basano su un principio: trattare tutti allo stesso modo. Le regole valgono per tutti e quando si tratta di scegliere chi giocherà, ognuno di noi è allo stesso livello. È un ottimo modo di lavorare“. La Nazionale è in testa al gruppo H a quota 10 punti con la Croazia (tre vittorie e un pareggio) e sabato a Sofia affronterà la Bulgaria che di punti ne ha 4. Buffon invita a non sottovalutare la sfida: “Giocare nei paesi dell’Est è sempre difficile. Le squadre danno il 120% perché di fonte hanno l’Italia, mentre i giocatori vogliono sempre mettersi in mostra. Sarà un ostacolo difficile, ma se scendiamo in campo con l’atteggiamento giusto possiamo battere chiunque“.