Punizione severa dell’Uefa per il centrocampista, reo di aver dato una manata a Ishak al debutto contro la Svezia
“Forse non merito questa maglia“. Con queste parole Stefano Sturaro aveva puntato il dito contro se stesso in conferenza stampa, dopo il rosso preso per la manata a Ishak nel match contro la Svezia, al debutto dell’Italia Under 21 nell’Europeo di categoria. Dalle parole ai fatti: l’Uefa ha usato la mano pesante per punire il centrocampista della Juventus, squalificato per ben tre giornate. In pratica, rientrerebbe solo per l’eventuale finale, saltando le gare del girone contro Portogallo e Inghilterra e, in caso di qualificazione, anche la semifinale. Gli azzurri si aspettavano un turno in meno e stanno valutando il ricorso. Sturaro non ci sarebbe nemmeno nello spareggio olimpico che l’Italia disputerebbe qualora chiudesse il gruppo B al terzo posto con l’Inghilterra tra le prime due. La Juventus gli ha telefonato per fargli sapere che il comportamento avuto in campo e davanti ai microfoni non gli era affatto piaciuto. Il mea culpa non è bastato per attenuare pena e conseguenze per il giovane centrocampista bianconero.
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