Il Milan batte 2-0 la Fiorentina. La Roma pareggia con il Verona ultimo in classifica, la Lazio in rimonta fa 2-2 a Bologna. Poker dei bianconeri di Allegri a Udine, i partenopei non si fanno “ammazzare” dal Sassuolo
Una Juventus da 10 in pagella e da 42 punti in classifica inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno: battendo 4-0 l’Udinese e vendicando così il ko dell’andata. E’ la decima vittoria consecutiva per la squadra bianconera, diventata rullo compressore dopo un inizio complicato. La rimonta è quasi completa, la vetta è a soli due punti di distanza e adesso il secondo posto è tutto suo, perché l’Inter è rimasta indietro. Dybala fa doppietta, Khedira e Alex Sandro pensano al resto, Danilo dà una mano ad Allegri facendosi espellere e il gioco è fatto. Più complicato il successo del Napoli capolista, impegnato sabato contro il Sassuolo ammazza-grandi. I neroverdi vanno in vantaggio per primi con Falcinelli dal dischetto, poi Callejon e Higuain ribaltano il risultato e firmano il 2-1.
Comincia male la seconda era di Spalletti alla Roma: solo 1-1 con il Verona ultimo in classifica e tanti problemi non cancellati con l’addio di Garcia. Nainggolan trova il primo gol in giallorosso, su tacco di De Rossi, ma la prodezza non basta per vincere, perché il solito Pazzini nella ripresa pareggia su rigore gentilmente concesso da un Castan fuori forma e demoralizzato. Le scuse del brasiliano nel dopo-partita non cancellano l’errore, ma non è certo solo colpa sua se la Roma non sa portare a casa le partite. Domenica la sfida con la Juve sembra giganti contro nani. Il Carpi fa la voce grossa contro la Sampdoria, vince 2-1 con i gol di Lollo e Mbakogu, inutile la rete del momentaneo pari di Correa. Altro passo falso per Montella. Pari divertente tra Bologna e Lazio, che giocano un tempo a testa: i felsinei sul doppio vantaggio con Giaccherini e Destro si fanno rimontare nella ripresa da Candreva e Lulic. Espulso Masina.
Al Palermo non basta il terzo cambio in panchina stagionale per svoltare. Nel lunch match è il Genoa ad imporsi con un sonoro 4-0. Decisive le reti di Suso nel primo tempo e di Pavoletti (doppietta) e Rincon nella ripresa. Nel corso della seconda frazione di gioco, gli ospiti sono anche rimasti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione per somma di ammonizioni di Andelkovic. Chievo ed Empoli si confermano due realtà positive del nostro campionato e dopo un bel match si dividono la posta: Paloschi sblocca in avvio di gara, il pareggio ospite arriva ad inizio ripresa con Tonelli. Il Milan supera per 2-0 la Fiorentina e si porta a ridosso della zona Europa League. Nel primo tempo è Bacca a sbloccare il risultato con una giocata pregievole, poi a pochi minuti dal termine Boateng mette il sigillo sulla vittoria. I viola, alla seconda sconfitta consecutiva, vedono allontanarsi il sogno scudetto.
