Il derby toscano tra Livorno ed Arezzo chiude la decima giornata del girone A di Lega Pro. Il posticipo delle 20.45 allo stadio Picchi mette di fronte due formazioni in lizza per la zona playoff: i labronici si trovano in ottava posizione con 14 punti, mentre gli aretini hanno tre punti in più che gli valgono il temporaneo quarto posto. I tre punti in palio oggi farebbero fare un bel balzo in avanti ad entrambe per questo c’è entusiasmo e voglia di vittoria. I padroni di casa vengono da una sconfitta, la terza in campionato, per 1-0 contro il Siena mentre l’Arezzo è tornato al successo battendo di misura il Racing Club Roma tra le mura amiche. Due i rigori protagonisti dei rispettivi incontri: fallito, quello del Livorno sullo 0-0, realizzato quello che ha dato la vittoria ai ragazzi di mister Sottili. Le due formazioni si incontrano per la quarta volta e nei tre precedenti c’è grande equilibrio, con una vittoria ciascuna ed un pareggio. L’Arezzo proverà a proporsi con una mentalità offensiva in questa vicina trasferta: Sottili schiererà un 4-4-2, scegliendo di inserire dal primo minuto un De Feudis non al 100%. Al suo fianco a centrocampo Foglia con Yamga e Arcidiacono sugli esterni. In porta Benassi, davanti a lui i difensori centrali Muscat e Sirri, a completare la retroguardia i terzini Luciani e Masciangelo. Attacco affidato a Moscardelli e Polidori. Il collega Foscarini risponderà con il 4-3-1-2 per cercare un riscatto, anche se è falcidiato da infortuni pesanti come quello di Vantaggiato e Venitucci. Buone notizie invece per il rientro dell’attaccante Cellini, che tornerà in campo a fianco di Maritato. In difesa Borghese a destra, Gasbarro a sinistra, Gonelli e Lambrughi in mezzo davanti all’ex di turno, il portiere Mazzoni. Il trio di centrocampo sarà composto da Giandonato, Marchi e Luci che rientra dopo il turno di squalifica.
