Dopo 12 stagioni sulla panchina dello Shakhtar, il tecnico romeno approda in Russia quale successore di André Villas-Boas. Ieri la firma su un biennale
E’ Mircea Lucescu l’allenatore scelto dallo Zenit San Pietroburgo quale successore di André Villas-Boas: ieri è arrivato l’annuncio del contratto biennale firmato dal tecnico romeno, che entrerà in carica dal prossimo 1° luglio.
Una decisa inversione di tendenza per lo Zenit – che quest’anno ha chiuso il campionato fuori dalla zona Champions e dovrà accontentarsi dell’Europa League – dopo le 3 stagioni con il giovane Villas-Boas. Lucescu, 70 anni, arriva in Russia dopo 12 stagioni alla guida dello Shakhtar Donetsk in Ucraina, durante le quali ha messo in bacheca 8 titoli nazionali e la Coppa Uefa 2009. L’annuncio è arrivato ieri sul sito dello Zenit ed è stato confermato da Arcadie Zaporojanu, rappresentante di Lucescu, che ha precisato che il tecnico entrerà in carica dal prossimo 1° luglio. Lucescu ha scelto lo Zenit nonostante avesse ricevuto numerose offerte dalla Turchia, dove ha già maturato una buona esperienza alla guida di Besiktas e Galatasaray.
Welcome to @zenit_spb, Mircea Lucescu! The Romanian coach will be the #AVB successor! (pic: #Zenit) #GAZPROM pic.twitter.com/2J9Msi7vbc
— Gazprom Football (@GazpromFootball) 24 maggio 2016