Planetwin365.news - MLS: a Portland lo scudetto USA
Logo Planetwin

Search

MLS: a Portland lo scudetto USA

  • Share this:

I timbers si laureano campioni degli States per la prima volta nella loro breve storia senza grande nomi in rosa

Quando a vincere è il gioco, la tattica e lo spirito di squadra e l’abnegazione del collettivo e non i grandi nomi e i milioni spesi nel calciomercato. Potrebbe essere tranquillamente questo il titolo della favola del Portland campione dell’MLS per la prima volta dal 2011 (anno dell’iscrizione alla MLS, si pensi che la franchigia è stata fondata soltanto nel 2009). La formazione di Caleb Porter si è imposta ieri 2-1 contro Columbus Crew in Ohio, squadra dove milita Federico Higuain il fratello del più famoso omonimo del Napoli e altra inedita outsider della MLS, conquistando così il campionato degli States. I Timbers in semifinale avevano battuto complessivamente 5-3 Dallas (3-1 all’andata e 2-2 al ritorno) e ieri a sorpresa hanno battuto i padroni di casa favoriti per la vittoria che in semifinale si erano riusciti anche ad imporre sui New York Red Bulls per 2-1 (vittoria 2-0 in casa all’andata e sconfitta 1-0 in trasferta al ritorno). Decisivo nell’economia complessiva del match il goffo errore del portiere dei Crew Clark che al 1′ rinvia addosso a Valeri concedendo il vantaggio ai Timbers e tagliando di fatto le gambe a tutta la sua squadra (il gol di Valeri è il più veloce della storia delle finali di MLS). Appena 6′ dopo al 7′ Wallace approfitta del calo di concentrazione dei Columbus per firmare la rete del 2-0 (anche se vedendo il replay a fine gara il costaricano autore del gol è stato favorito da un guardalinee che all’inizio dell’azione non ha concesso un netto fallo laterale ai padroni di casa). Inutile la rete del 2-1 di Kamara che al 18′ accorcia le distanze firmando il suo 26ª gol stagionale.

Una vittoria che fa senz’altro riflettere visto che dando una sbirciata alla rosa dei Timbers non risultano nomi altisonanti e vecchie glorie dei maggiori campionati europei. A bocca asciutta i vari David Villa, Gerrard, Lampard, Kaka e Pirlo che quest’anno hanno tutti un po’ deluso. Del resto anche nelle file dei Columbus Crew non figurano nomi importanti, chissà se dopo questa finale a sorpresa le varie formazioni della MLS non decidano di rivedere la loro politica d’acquisti puntando sui vivai locali e su giocatori più giovani piuttosto che su stelle europee in caduta libera e vicine al pensionamento. Ora l’MLS chiude fino a gennaio quando inizieranno i raduni di preparazione delle squadre. Il campionato inizierà invece a fine marzo.

I festeggiamenti dei Timbers a fine gara: