Il numero 46, idolo di casa che ha trionfato in tre occasioni al GP di San Marino, sarà il grande assente per l’infortunio a tibia e perone. Campo aperto per Dovizioso in grande forma ed in testa alla classifica e per Marquez che lo insegue. Ma Vinales non starà certo a guardare
E’ uno degli appuntamenti più attesi nel calendario della MotoGP perchè si tiene in una terra in cui le persone nascono a pane e motori. Eppure l’edizione del Gran Premio di San Marino che si apre domani non potrà essere come tutte le altre: mancherà il protagonista più amato, quel Valentino Rossi nato e cresciuto ad un tiro di schioppo da qui e idolo incontrastato del circuito. Una pista che tra l’altro è molto amata dal numero 46, in testa all’albo d’oro insieme a Jorge Lorenzo per numero di successi conquistati. La rottura di tibia e perone durante l’allenamento in enduro – subito operata ed in via di recupero – lo terrà lontano dal suo pubblico per alcune settimane. E’ quindi evidente che questo 13esimo appuntamento stagionale sarà privato di una componente basilare e che il fiume giallo di tifosi dovrà forzatamente dirottare il proprio sostegno verso gli altri piloti.
Ovviamente il prediletto sarà Andrea Dovizioso, in testa alla classifica piloti dopo i due successi in Austria e Gran Bretagna. Il Ducatista ha solamente 9 punti di vantaggio su Marc Marquez ma presentarsi a Misano da leader mondiale gli darà un’ulteriore carica. Il forlivese è in grande forma e la sua moto potrebbe lanciarlo verso il podio anche su questa pista. Ma la brama di vittoria dello stesso Marquez e di Vinales, sotto di quattro lunghezze rispetto al campione in carica. Solamente Marquez ha trionfato in Romagna nel 2015: questo li rende ulteriormente affamati per il prossimo weekend, vista la ghiotta occasione servita dall’assenza di Rossi.
Marquez resta il favorito dei pronostici per la conquista della pole (a 1.90) che del Gran Premio (a 2.30). Vinales segue per il successo finale a 3.40, solamente terzo Dovi a quota 5.00. Un dato da tenere in considerazione a sostegno del pilota di Figueres è che la Yamaha ha trionfato ben sei volte su questo circuito. Non dimentichiamoci però di Dani Pedrosa che lo scorso anno si impose con la sua Honda siglando anche il record della pista. La sua affermazione viene offerta a 7.00 mentre appare più probabile che possa conquistare la pole con la quota a 5.50.
Il circuito dedicato alla memoria di Marco Simoncelli è tra i più amati dai piloti per la sua grande tecnica, con 16 curve ed un tracciato di 4,2 km. Il programma del weekend seguirà come da copione, con la prima sessione di prove libere a partire da domattina, la prima manche delle qualifiche che stabiliranno la pole alle 14.10 di sabato e la gara alle 14.00 domenicali.
