Nel ritorno della sfida con il Gent, ai tedeschi basta una rete del campione del mondo a un quarto d’ora dalla fine per entrare per la prima volta nella sua storia fra le migliori 8 d’Europa
C’è la firma di Andre Schürrle sulla notte storica della VolkswagenArena, la notte in cui il Wolfsburg si prende per la prima volta nella sua storia la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Una rete del campione del mondo tedesco permette alla squadra di Hecking di piegare i belgi del Gent, già battuti 3-2 all’andata.
Forte del successo esterno ottenuto in Belgio, il Wolfsburg attacca ma senza scoprirsi troppo. Schürrle serve Kruse che riesce a girarsi e a calciare in porta. Conclusione che termina fuori di un metro. Lo stesso Kruse verticalizza per Guilavogui che calcia con il destro, ma Sels riesce a salvarsi in corner. Il Gent si fa vedere con un’azione personale di Simon sulla sinistra. L’esterno si libera di Träsch con un dribbling secco e prova la conclusione a giro, cui Casteels si oppone senza grossi problemi. Un primo tempo avaro di occasioni finisce senza reti.
Nella ripresa è reattivo Sels a bloccare il tiro di Luiz Gustavo da distanza ravvicinata. Il Gent respira e ci prova ancora con Simon che libera Milicevic all’interno dell’area di rigore. La conclusione del centravanti numero 77 è potente ma manca di poco lo specchio della porta. A un quarto d’ora dalla fine si sblocca il risultato grazie a un lampo di Julian Draxler vicino alla linea di fondo. Il giovane talento tedesco lascia sul posto tutta la difesa del Gent e mette un pallone invitante verso Schürrle che da due passi non ha difficoltà a siglare la rete dell’1-0. Il Gent a questo punto deve segnare tre gol, ma è ancora il Wolfsburg ad attaccare. Träsch, però, non riesce ad imprimere la forza necessaria alla sua conclusione da ottima posizione. Niente che può comunque rovinare la festa tedesca.
