Premier League 16a giornata: Ranieri, che lezione a Mou! - Planetwin365.news
Logo Planetwin

Search

Premier League 16a giornata: Ranieri, che lezione a Mou!

  • Share this:

Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Nel posticipo del lunedì, il Leicester batte 2-1 il Chelsea e torna in testa alla classifica. Doppio vantaggio firmato Vardy e Mahrez, nel finale accorcia Remy. Blues a +1 sulla zona retrocessione

Dicono che la rivincita sia un piatto che si gusta freddo e probabilmente 5 anni e mezzo sono un tempo sufficiente a far freddare qualsiasi cosa ci sia dentro. Di certo la vendetta ha un sapore dolce per Claudio Ranieri che, alla guida del suo Leicester si riprende il primo posto in Premier League battendo il Chelsea del suo rivale storico Mourinho nel posticipo della 16a giornata. Una sconfitta – la nona stagionale – che lascia i Blues al sedicesimo posto in classifica, con un solo punto di margine sulla zona retrocessione.

Che il Leicester non sia disposto a fare sconti si capisce fin dalle prime battute, quando la mobilità di Vardy mette subito in crisi John Terry. La pressione dei Foxes costringe il Chelsea a indietreggiare, così la squadra di Ranieri prende fiducia e gioca per quello che è: la prima in classifica contro una squadra che ha la metà dei suoi punti. La superiorità dei Foxes si concretizza poco dopo la mezz’ora, quando Jamie Vardy – che la scorsa settimana si era preso una pausa limitandosi all’assist – mette a segno il quindicesimo centro stagionale, un bel destro che coglie impreparata la difesa del Chelsea. I Blues sembrano capitolare a inizio ripresa, quando Mahrez, già autore dell’assist per l’1-0, firma il raddoppio con una splendida conclusione a giro. Il Chelsea riesce ad accorciare le distanze solo al 77′ con il centravanti di riserva Remy, cui però non fa seguito una vera riscossa, perché i Blues non vanno oltre, il Leicester controlla e poi può godersi la festa.

“Non voglio svegliarmi”. Queste le prime parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky, quando gli fanno notare come il suo Leicester stia vivendo un sogno. “Senza i nostri tifosi saremmo una squadra normale, ma l’elettricità che ci trasmette il pubblico ci spinge avanti. Cosa ho detto ai miei giocatori? Ancora 5 punti e siamo salvi…”