Premier League: Klopp sprofonda il Chelsea, Leicester terzo
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Premier League: Klopp sprofonda il Chelsea, Leicester terzo

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Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Il Liverpool sbanca in rimonta Stamford Bridge e alza ancora la pressione su Mourinho. Vincono City e Arsenal, i Foxes battono il West Brom e scavalcano lo United, fermato 0-0 a Selhurst Park. Everton in goleada

Il peggio è arrivato sulle prime pagine dei giornali di oggi (“Preferirei perdere che vincere per Mourinho”, avrebbe detto un misterioso giocatore del Chelsea), ma per i Blues l’agonia è iniziata sabato a Stamford Bridge nell’anticipo dell’ora di pranzo dell’11a giornata di Premier League. Il 3-1 dei Reds è la prima vittoria in campionato per Jürgen Klopp e la sesta sconfitta per Mourinho, che comunque, almeno per il momento, resta sulla panchina del Chelsea. In testa non cambia nulla, visto che vincono sia Arsenal sia Manchester City, mentre il Manchester United perde il terzo posto andando a pareggiare 0-0 in casa del Crystal Palace. Lo scavalca il Leicester, che vince in casa del West Brom. Goleada dell’Everton, che ne fa 6 al Sunderland. Stasera la giornata si conclude con il posticipo di White Hart Lane fra Tottenham e Aston Villa.

Ha aspettato la sua terza partita sulla panchina del Liverpool, Jürgen Klopp, per mettere la firma sulla prima vittoria in Premier. E non su un campo qualsiasi: Stamford Bridge, avversario il Chelsea di Mourinho, che da molti era dato per licenziato in caso di sconfitta. L’avvio fa pensare che il portoghese possa salvarsi ancora, perché il gol di Ramires dopo 4′ mette la partita come meglio non si potrebbe per i Blues. Invece proprio a ridosso dell’intervallo Coutinho segna il pareggio e dà inizio a un’altra partita, tutta a favore del Liverpool, che nella ripresa ne segna altri due con lo stesso Coutinho e poi con Benteke. Il Chelsea resta a +4 sulla zona retrocessione, il Liverpool raggiunge il settimo posto e soprattutto fa innamorare i suoi tifosi. Quanto a Mourinho, possibile che qualcosa succeda dopo la partita di Champions.

Tutto invariato in testa alla classifica, dove il Manchester City si conferma grazie al successo al penultimo minuto in casa contro il Norwich. Citizens avanti con Otamendi a metà ripresa, a 7′ dalla fine arriva l’inatteso pareggio di Jerome che fa tremare la squadra di Pellegrini. A salvarla ci pensa come sempre il suo capitano Yaya Touré, che all’89′ trasforma il calcio di rigore del definitivo 2-1. Nel recupero Kolarov fallisce un secondo calcio di rigore e costringe il City a soffrire fino all’ultimo.

La totale emergenza fra centrocampo e attacco non ferma l’Arsenal, capace di passare 3-0 sul campo dello Swansea nonostante l’assenza di 6 giocatori. Primo tempo complicato, ripresa spettacolo per la squadra di Wenger, che rompe il ghiaccio con il colpo di testa di Giroud al 49′, poi raddoppia con Koscienly e chiude il tris con Campbell. Altri 2 assist per Özil.

Al terzo posto sale il Leicester di Claudio Ranieri, che approfitta dello stop dello United per scavalcarlo vincendo in casa del West Brom. Ancora una rimonta per i Foxes, che ribaltano l’iniziale vantaggio di Rondon con la doppietta di Mahrez e poi allungano con il solito Jamie Vardy, sempre più capocannoniere della Premier con l’ottava rete consecutiva in altrettante partite. Il West Brom accorcia con il rigore di Lambert a 6′ dalla fine e costringe il Leicester a un finale di sofferenza, ma il risultato non cambia più.

Battuta d’arresto per il Manchester United, che a Selhurst Park non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro il Crystal Palace. I Red Devils tengono palla ma costruiscono poco e senza le invenzioni di Depay diventano prevedibili e facili da contenere. E’ la prima volta dal 2005 che lo United mette in fila 3 pareggi senza gol in tutte le competizioni.

Finisce la luna di miele fuori casa del West Ham, migliore squadra da trasferta della Premier: gli Hammers perdono il quarto posto cedendo 0-2 in casa del Watford, dove decide la doppietta di Ighalo.

Per lo spettacolo chiedere all’Everton, che a Goodison Park passeggia 6-2 sul Sunderland. Apre la festa Deulofeu, poi la tripletta di Koné, l’autogol di Coates e la rete di Lukaku. In mezzo Defoe e Fletcher possono solo rendere meno pesante il passivo per il Balck Cats. I Toffees restano a ridosso della zona Europa League, a un solo punto dai rivali del Liverpool.

Vince anche il Southapton, che al St.Mary’s liquida la pratica Bournemouth grazie alle reti di Davis e Pellè, entrambe nel primo tempo.

Premier League 11a giornata – risultati:
Everton-Sunderland 6-2
Southampton-Bournemouth 2-0
Chelsea-Liverpool 1-3
Crystal Palace-Manchester United 0-0
Manchester City-Norwich 2-1
Newcastle-Stoke 0-0
Swansea-Arsenal 0-3
Watford-West Ham 2-0
West Brom-Leicester 2-3
Tottenham-Aston Villa oggi