A Trondheim si parte dal 3-1 in favore degli scozzesi. I norvegesi dovranno vincere per 2 a 0 come nel 2001 per accedere al preliminare della massima competizione continentale per club. Le loro speranze potrebbero aumentare se l’ex Juventus Nicklas Bendtner sarà al centro dell’attacco
Mercoledì di Champions con vista sui preliminari. Tra le sfide più intriganti del ritorno del terzo turno di qualificazione c’è sicuramente Rosenborg – Celtic. Si gioca a Trondheim, in Norvegia, e si parte dal 3-1 dell’andata in favore dei cattolici di Scozia. Il risultato fa pendere l’ago della bilancia a favore degli scozzesi allenati da Brendan Rodgers, ma il goal siglato dal terzino sinistro classe 1994 Bergir Meling al minuto numero 83 mantiene accesa una flebile speranza. Ai norvegesi serviranno due reti, senza subirne alcuna, per continuare il viaggio nell’Europa che conta. Nei sette precedenti contro il Celtic hanno vinto soltanto una volta (1 pareggio e 5 sconfitte) e in quell’occasione, correva il 23 ottobre 2001, si materializzò proprio il 2-0. Quel Rosenborg, inserito in un girone comprendente, oltre al Celtic, anche il Porto e la Juventus, si impose davanti ai propri tifosi grazie alla doppietta di Brattbakk tra il 19° ed il 36°. Ed è proprio a quella sera che si aggrappano i sostenitori bianconeri. Le quote di planetwin365 sono: Rosenborg vincente a 3,06, pareggio a 3,30 e successo del Celtic a 2,22.
Al Celtic Park, una settimana fa, la partita è stata a senso unico come evidenziano le statistiche, davvero impietose nei confronti dei norvegesi: 20 tiri a 5 e 7 corner a 1, naturalmente in favore degli scozzesi, la dicono lunga sull’andamento del match. Il 4-3-3 di Rodgers ha messo a dura prova la difesa ospite, il francese Odsonne Edouard (nato nella Guyana francese il 18 gennaio 1998) con la sua doppietta ha dimostrato che i soldi spesi (11,4 milioni di euro – acquisto più caro della storia dei “Bhoys”) per il suo cartellino sono stati un dolce investimento e che l’ex Genoa Olivier Ntcham ha trovato il suo ambiente ideale.
Marinus “Rini” Coolen dovrà chiedere gli straordinari ai suoi. Discorsi motivazionali e parole forti potrebbero non bastare. Per accedere ai preliminari è necessario che ogni singolo calciatore fornisca più del 100% del suo valore, perché il Celtic è squadra vera e perché per far soffrire la formazione di Rodgers servono ritmo, velocità ed anche un pizzico di incoscienza. Il Rosenborg ha già rimontato una sconfitta in trasferta. Nel primo turno, dopo aver perso con un pericolosissimo 1-0, ha ribaltato gli islandesi del Valur con un sofferto 3-1. Un risultato simile contro il Celtic prolungherebbe la sfida ai supplementari. Il 2-0 o il 3-1 in favore dei padroni di casa sono quotati rispettivamente a 16,90 e a 25,24.
La sfida tra Rosenborg e Celtic è aperta a qualsiasi risultato, soprattutto se l’ex Juventus Nicklas Bendtner, conosciuto con il soprannome di “Lord” per via dei suoi modi raffinati (anche se spesso eccede oltre i limiti o cade nel grottesco), sarà schierato al centro dell’attacco di casa. Uno scenario possibile potrebbe essere questo: i padroni di casa dovranno attaccare fin da subito per segnare il primo goal; gli ospiti, invece, potranno agire in contropiede, sfruttando gli spazi che inesorabilmente si apriranno. E se la rete dei norvegesi arrivasse nel primo tempo? Allora, si potrebbe scommettere sul risultato parziale/finale “P/F 12/X” che è bancato a 7,59.
