Avere come avversario il numero 2 del mondo non è mai un affare semplice: per Fabio Fognini l’ottavo di finale del singolare olimpico è tutto in salita, complicato anche dai dolori alla coscia patiti contro Paire

Un ottavo di finale conquistato con grinta, caparbietà e quella dose di follia a cui Fabio Fognini ci abitua da sempre. Il tennista ligure ha battuto il francese Benoit Paire al tie break del terzo set, restando l’unico italiano in gara nel torneo olimpico singolare. Non è stata una partita affatto semplice per l’azzurro, subito sotto ed entrato lentamente in gara. Fortunamente dall’altra parte ha trovato un tennista a lui simile nella caratteristica della sregolatezza e dell’agonismo verbale, rendendo il match vibrante, divertente e soprattutto imprevedibile. Alla fine ha avuto la meglio la determinazione di Fognini, che però è uscito dall’incontro malconcio. La coscia sinistra ha accusato spesso problemi, tanto da richiedere più volte l’intervento del fisioterapista. Una situazione non ottimale visto che oggi ad attenderlo ci sarà il campione olimpico in carica, Andy Murray. Lo scozzese, vincitore anche di Wimbledon, ha eliminato con rapidità Troicki e Monaco. Sarà quindi durissima per il tennista azzurro conquistare il pass per i quarti. La gara non avrà inizio prima delle ore 19 italiane: nel computo dei testa a testa tra i due c’è assoluta parità ma l’incrocio sul campo non avviene da due anni in cui Murray è salito al vertice del ranking. Sulla carta non c’è storia, con Fognini quotato a 9.30. Potrebbe chiudersi questa sera quindi il torneo del sanremese, dopo l’eliminazione nel doppio con Andreas Seppi ad opera dei canadesi Nestor e Pospisil. Una gara senza storia, che si è chiusa in meno di un’ora, vista anche la dispendiosa prestazione del ligure contro Paire.

Tra le altre gare in programma oggi, molto equilibrata è la sfida notturna (per il nostro Paese) tra Gael Monfils e Marin Cilic, con il francese leggermente favorito per la vittoria (quota a 1.57 contro quella a 2.36 del croato).