Per la prima volta i giallorossi affrontano i playoff per entrare nella fase a gironi della Champions League. Gli uomini di Spalletti sono chiamati ad affrontare il Porto in una delicata trasferta nello Estadio do Dragao

Un esordio che può valere la stagione, quello della Roma. Allo Estadio do Dragao i giallorossi allenati da Luciano Spalletti affrontano per la prima volta il playoff per entrare nella fase a gironi. Il grande spauracchio dei sorteggi ha evitato probabilmente l’avversario più forte, quel Manchester City che ieri ha dimostrato tutta la sua superiorità con un secco 0-5 a Bucarest. Ma il Porto rappresenta in ogni caso un temibile cliente che ha lunga e vincente esperienza internazionale. Negli ultimi tempi non è più riuscito ad imporsi sia a livello europeo che nazionale e pertanto cercherà subito di imprimere un piglio positivo a questa stagione nascente. Il club lusitano ha scelto per la propria panchina il tecnico emergente Nuno Espirito Santo, che aveva guidato senza troppa fortuna il Valencia. Una squadra in via di rodaggio, una situazione della quale la Roma potrebbe approfittare. In palio non c’è solamente la qualificazione alla fase a gironi ma anche un premio da 30 milioni di euro che potrebbe essere estremamente utile al club capitolino per mettere a punto ulteriori acquisti, dopo l’acquisto last second dell’esterno ex Toro Bruno Peres. I portoghesi scenderanno in campo con Casillas in porta, davanti il blocco difensivo Maxi Pereira, Felipe, Marcano e Telles. Nella mediana Danilo Pereira e Jesus Corona, Herrera al centro con gli esterni d’attacco Andrè Andrè e Otavio a servire l’unica punta Adrian Lopez.

Nella Roma rientra dal primo minuto Strootman, ballottaggio ancora in corso tra i pali tra Alisson e Szczesny. In diefsa Florenzi rientra come terzino a destra, con Vermaelen e Manolas che agiranno centrali, mentre Juan Jesus sarà a sinistra. In mezzo Nainggolan e De Rossi ad affiancarsi all’olandese mentre in attacco ancora non è sciolto il nodo Dzeko, anche se sembra probabile la maglia da titolare per il bosniaco, con Salah sulla destra e Perotti a sinistra. In alternativa giocherà Stephan El Sharaawy nel tridente d’attacco, con l’argentino spostato al centro ed “il Faraone” sulla fascia sinistra. Solamente due i precedenti tra giallorossi e portoghesi nell’ambito della Coppa delle Coppe stagione 1981/1982: all’andata i lusitani vinsero 2-0, mentre al ritorno terminò senza reti. Spalletti però non ha mai perso contro il Porto, avendo conseguito due vittorie e due pareggi quando allenava lo Zenit San Pietroburgo. Roma però sfavorita nella lavagna di planetwin365, con la quota a 3.11. Il segno 1 viene offerto a 2.40 mentre il pareggio a 3.20.