Serie A, gli squalificati della 22ª giornata: una giornata a Mancini - Planetwin365.news
Logo Planetwin

Search

Serie A, gli squalificati della 22ª giornata: una giornata a Mancini

  • Share this:

Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Il dito medio nel derby costa solo un turno di stop all’allenatore dell’Inter, finito anche nel mirino dell’USSI. Due giornate a Matri

Il giudice sportivo Tosel ha punito con una giornata di squalifica Roberto Mancini per il dito medio mostrato nel derby ai tifosi del Milan nel momento dell’uscita dal campo dopo l’espulsione. L’allenatore non sarà dunque in panchina contro il Chievo. Mancini è stato sanzionato anche con 5 mila euro di multa per “un epiteto ingiurioso al quarto uomo e un gestaccio al pubblico“, si legge nel comunicato. Non è finita qui, perché anche l’USSI si è schierata contro il tecnico nerazzurro, che ha sfogato la sua rabbia anche contro una giornalista in diretta tv. L’Unione stampa sportiva italiana “ritiene inaccettabile il comportamento tenuto da Roberto Mancini nei confronti della collega di Mediaset Mikaela Calcagno. Un’esibizione di grande maleducazione e arroganza che non può certo essere giustificata dal risultato della partita. Poiché non è il primo episodio del genere e già altri allenatori, famosi e ben retribuiti come Mancini, hanno tenuto analoghi comportamenti nei confronti di giornalisti, colpevoli solo di aver rivolto domande, l’Ussi chiede un incontro urgente al presidente dell’Associazione italiana allenatori, Renzo Ulivieri, per affrontare il problema e riportare il dialogo tra le parti su un piano di reciproco rispetto e civiltà“.

Tornando alle squalifiche, durerà due giornate quella inflitta all’attaccante della Lazio Alessandro Matri per “aver rivolto ad un assistente un’espressione ingiuriosa“. Il giocatore biancoceleste era stato espulso al 40′ del secondo tempo nel pareggio contro l’Udinese. Fermati per un turno Danilo (Udinese), Buchel (Empoli), Cataldi (Lazio), Costa (Fiorentina), Gastaldello (Bologna), Hysaj (Napoli), Allan (Napoli), Martins (Sampdoria), Milinkovic-Savic (Lazio), Roncaglia (Fiorentina), Silvestre (Sampdoria) e Wague (Udinese). Solo un’ammonizione per Paulo Sousa, reo di aver toccato il pallone ancora non uscito dal campo.