Alle 20.45 a Tbilisi la sfida tra Luis Enrique e Unai Emery: Pedro, già venduto al Manchester United, partirà dal primo minuto
Barcellona-Siviglia, per un’altra Supercoppa europea tutta spagnola. Come l’anno scorso – allora c’era il Real Madrid a contendersi il titolo con la squadra di Unai Emery – anche il 2015 avrà come protagoniste due top club della Liga. Il Barca scenderà in campo a Tbilisi con un obiettivo: portarsi a casa il trofeo di stasera, poi la Supercoppa di Spagna e a dicembre il Mondiale per club per sommare altri tre trofei al triplete della scorsa stagione. Il Siviglia, vincitrice dell’Europa League – 3-2 al Dnipro, con doppietta del neo milanista Bacca – in 19 gare non ha mai battuto i catalani (16 sconfitte e 3 pareggi) e vuole far meglio dello scorso anno, quando perse 2-0 con il Real, doppietta di CR7.
Luis Enrique dovrà fare a meno di Neymar (a casa con gli orecchioni, salterà anche la Supercoppa Spagnola), ma ritrova Pedro. L’attaccante esterno – che tutti ormai credevano già in forza al Manchester United, dopo che la dirigenza inglese si era convinta a pagare la clausola rescissoria di 30 milioni – è stato convocato ed è partito per Tbilisi con la squadra. Sarà lui il sostituto di Neymar e giocherà dal primo minuto a fianco di Messi e Suarez. Un caso curioso, soprattutto perché quasi certamente sarà la sua ultima partita in blaugrana.
Delle due squadre però, quella che sta messa peggio è il Siviglia. Nzonzi, Kolodziejczak e Rami hanno contratto salmonella: il primo non giocherà, il secondo in forte dubbio, mentre l’ex milanista dovrebbe essere disponibile. Non certo una buona notizia per Emery, a cui mancano già i due centrali difensivi Carriço e Pareja (rottura del legamento crociato).
Per i bookmakers di planetwin365 il Barcellona è favorito: l’1 è dato a 1,35, la X a 5,35, la vittoria del Siviglia a 8,10.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Adriano, Mahieu, Piquè, Alves; Rakitic, Busquets, Iniesta; Pedro, Suarez, Messi.
Siviglia (4-2-1-3): Beto; Tremoulinas, Luismi, Rami, Coke; Krychowiak, Banega; Vitolo, Reyes, Konoplyanka; Immobile.
