Novak Djokovic debutta nel torneo romano a lui caro contro il britannico Bedene e spera di rilanciarsi dopo mesi di prestazioni opache. Anche Murray non è al top: nel serale sul campo Centrale affronta il nostro Fognini

Gli Internazionali d’Italia iniziano a fare sul serio con l’ingresso delle prime otto teste di serie che partiranno direttamente dal secondo turno. Dopo aver visto sfumare il Master 1000 di Madrid, Novak Djokovic vuole tornare a dire la sua nella Capitale, dove ha già trionfato in quattro occasioni. Un ennesimo successo potrebbe rappresentare una sferzata di positività per il numero 2 del ranking, annientato da una condizione psico-fisica tutt’altro che ottimale. Oggi affronterà non prima delle ore 16.15 il britannico Aljaz Bedene, reduce dalla partita più sofferta del previsto contro l’italiano Mager. Un giocatore che ama la terra rossa e che potrebbe mettere in difficoltà Nole con il suo servizio. Per ciò che ha dimostrato ieri e considerando i due precedenti tutti a favore del serbo, senza set concessi, non sarà affatto una gara semplice per il numero 55 del mondo. La sua vittoria è infatti data a 6.60 contro la quota bassisissima sul successo di Djokovic a 1.10. Secondo la lavagna di planetwin365 la chiusura dell’incontro in due set a favore del serbo è l’epilogo più probabile, dato a 1.35.

Ma senza dubbio l’attenzione del pubblico italiano è calamitata dall’ultimo incontro che concluderà questo martedì, in cui il nostro Fabio Fognini affronterà Andy Murray (ore 21 sul Campo Centrale). Il numero 1 del mondo non sembra essere in buona forma e la sua crisi dura da diverse settimane, come testimonia l’uscita all’esordio da Madrid. Oltretutto la superficie del torneo romano non è la sua preferita per cui  potrebbe incontrare qualche problema. I pronostici infatti propendono dalla sua parte ma non così nettamente come ci si potrebbe attendere dalla posizione nel ranking. Il britannico è dato vincente a 1.46 mentre il tennista ligure a 2.66.

L’azzurro non ha avuto problemi al debutto con Berrettini ma ora si trova uno scoglio decisamente elevato. Nei confronti diretti Murray è avanti per 3-2, vittorie nelle quali ha sempre mostrato di soffrire il tennista italiano; oggi potrebbe essere negativamente condizionato dalla spinta del pubblico di casa, dato che proprio in Italia Fognini lo sconfisse con un sonoro 3-0. Un match vibrante e sentito, che regalerà sicuramente emozioni e qualche colpo di scena.