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Tennis, Masters 1000: una semifinale che vale il primato ATP per Andy Murray

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A Bercy Andy Murray non avrà solo in palio la finale del Masters 1000 ma anche il trono mondiale. Lo scozzese potrebbe infatti superare Djokovic, battuto ai quarti da Cilic e diventare per la prima volta il numero 1 del ranking

E’ tempo di semifinali a Bercy e al di là del valore dei due migliori tennisti nel Masters 1000 francese, in palio c’è anche il primato nel ranking ATP. Infatti il numero 1 Novak Djokovic è stato battuto ai quarti dal croato Marin Cilic, cadendo contro di lui per la prima volta. Un esito che mette la conferma definitiva alla crisi che sta attanagliando il serbo da diversi mesi e che potrebbe palesarsi con la perdita del trono mondialedopo 122 settimane, ovvero oltre 2 anni. Tutto si deciderà nel primo incontro delle Final Four che si terrà non prima delle ore 16.30. L’attuale numero 2 Andy Murray – che ieri ha battuto in rimonta Tomas Berdych per 7-6(9) 7-5 – avrà la possibiliità per la prima volta nella sua carriera di diventare il re del mondo: dovrà però battere Milos Raonic, che ieri ha eliminato senza grandi difficoltà (6-2, 7-6 (4) l’ultimo beniamino di casa Jo-Wilfried Tsonga. I precedenti vedono lo scozzese avanti per 8 vittorie a 3 ma ancora di più sono le fondamentali motivazioni (e pressioni) a contraddistinguere questo dodicesimo confronto. Murray potrebbe diventare il 26esimo numero 1 della storia, a 80 anni dall’ultima presenza in vetta per un britannico. Dalla sua parte non c’è solamente la concentrazione e la solida serenità che sono necessarie per queste imprese, ma anche il supporto dei pronostici. Lo scozzese viene infatti indicato come favorito nel testa a testa a quota 1.19 contro quella a 4.76 del canadese.

Prima dell’atteso match andrà in scena l’altra semifinale prevista per le ore 14. Il giustiziere di Nole affronterà il gigante statunitense John Isner, che si è aggiudicato ai quarti il derby con Jack Sock in tre combattuti set (7-6, 4-6, 6-4). Il tennista del Sud Carolina, dal servizio potente, non è mai riuscito a battere il croato nei cinque incontri precedenti di cui il più recente fu lo scorso anno a Wimbledon. Oltretutto Marin Cilic sembra avere una marcia in più: oltre alla fantastica vittoria sulla sua bestia nera, è riuscito a qualificarsi nelle Finals dei migliori otto del ranking grazie agli evidenti progressi dell’ultimo periodo.  E’ facile intuire che i pronostici appoggino il suo successo, quotando a 1.34 nel testa a testa la conquista della finale.

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