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Van Persie, Nani, Essien: quando la Champions è solo in tv

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Credits: Rarraorro/Shutterstock

Fenerbahce, Panathinaikos e Ajax eliminati: ecco tutti i calciatori rimasti “vittima” dei preliminari

Davanti la tv a guardare gli avversari, quegli stessi avversari con cui solo pochi mesi prima ti giocavi un passaggio di turno. Questa sarà la sorte di molti giocatori illustri, rimasti – troppo prematuramente – senza Champions League. Van Persie, Nani e Diego del  Fenerbahce, Essien e Berg del Panathinaikos, ma anche i campioni di Ajax, Salisburgo e Young Boys.

I tifosi turchi si erano illusi: con Robin Van Persie (pagato 10 milioni di euro al Manchester United), Nani (8 milioni, sempre ai Red Devils), Diego e Kjaer, avanzare in Champions non era più un sogno. E invece c’ha pensato lo Shakhtar Donetsk di Lucescu a rovinare tutto. A distruggere i sogni di gloria del Panathinaikos è stato il Bruges, che con un 3-0 ha ribaltato l’1-2 dell’andata. Essien, Marcus Berg o Mladen Petric avevano riacceso la speranza nei greci, ma in un attimo tutto è svanito. L’eliminazione più sorprendente, però, è quella dell’Ajax. Una squadra che per storia e titoli conquistati, meritava altra sorte: per i nuovi arrivati, come Sanogo, e per le vecchie guardie come Jasper Cillessen, la Champions si giocherà dal divano di casa. Destino triste anche quello di Miralem Sulejmani: dopo due stagioni al Benfica ha scelto la Svizzera e gli Young Boys… eliminato.