Come da tradizione, il primo sabato di Wimbledon vede in campo nel torneo maschile la parte bassa del tabellone per gli incontri di terzo turno, con gli atleti in cerca dell’accesso alla seconda settimana, che inizierà con gli ottavi di finale.
Gli otto incontri odierni, a giudicare dalle quote offerte da planetwin365, sembrano tutti a senso unico, con le teste di serie nettamente favorite rispetto ai propri avversari, che non avranno vita semplice nel sovvertire i pronostici.
Tuttavia, come già visto nei primi giorni di torneo, le sconfitte di Wawrynka e del Potro hanno mostrato quanto lo slam inglese sappia sempre regalare match di livello intenso e sorprese più o meno clamorose.
Gli stessi Djokovic (testa di serie numero 2) e Federer (3) entrambi in campo oggi sul Centre Court, dovranno decisamente alzare il livello per avere la meglio rispettivamente di Ernest Gulbis (giustiziere proprio di del Potro) e Mischa Zverev, che nel primo slam della stagione in Australia aveva avuto la meglio addirittura di Andy Murray, all’epoca fresco di conquista del numero 1 nel ranking mondiale.
Se le quote di entrambe le partite sembrano appunto a senso unico (Djokovic è offerto a 1,04, Federer addirittura a 1,03) le side-bets sul numero di sets possono premiare gli audaci, visto che in passato sia Gulbis che il maggiore dei fratelli Zverev, soprattutto sull’erba di Wimbledon, hanno dato filo da torcere ad avversari più blasonati. Nel match tra il serbo e il lettone, la quota 405 sets viene offerta a 2,54, e viste le difficoltà incontrate quest’anno dall’ex numero 1 del mondo, il gioco vale sicuramente la candela. Più alta (2,65) la quota offerta nel caso Federer e Zverev non dovessero completare il proprio incontro in straight sets.
Altro incontro assolutamente da segnare in agenda in questo assolato sabato londinese è la sfida tra David Ferrer (offerto a 5,05) e Thomas Berdych (1,16). La superficie favorisce indubbiamente il tennista ceco, vincitore anche dell’ultimo confronto diretto in uno slam al Roland Garros 2016 in 3 set, su una superficie decisamente più congeniale allo spagnolo.
