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Riceveva 500 sterline al mese per parlare bene di Cellino su Facebook

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Copyright (c) 2021 FamVeld/Shutterstock

Ad affermarlo è tal Scott Gutteridge tifoso dei Peacocks che ha denunciato al Daily Mail il presunto stato di corruzione del club: “Dentro è tutto marcio

L’ennesimo scandalo sulla presunta mala gestione del Leeds United da parte di Massimo Cellino ha scosso oggi i Tabloid inglesi. La società avrebbe infatti messo sul proprio libro paga un tifoso per difendere i vertici societari sui Social Media. Il soggetto in questione sarebbe tal Scott Gutteridge e come da lui dichiarato qualche ora fa al Daily Mail, avrebbe ricevuto ben 500 sterline al mese da un membro anonimo della dirigenza della formazione dello West Yorkshire.

Se tutto fosse confermato potrebbe venire a galla il rovescio marcio del calcio italiano in Inghilterra dopo la splendida annata in Premier League di Claudio Ranieri con il Leicester, biglietto da visita eccellente per il nostro campionato in terra d’Albione. Tornando alla torbida vicenda, Cellino avrebbe dunque commissionato il pagamento dell’uomo che infiltratosi tra i tifosi dissidenti della squadra avrebbe creato una pagina su Facebook di appoggio all’ex presidente del Cagliari intitolata “In Massimo We Trust“.

Dalle parole di Gutteridge estratte dall’intervista al Daily Mail emerge uno scenario inquietante: “Uno sconosciuto legato con i vertici societari mi ha offerto un contributo di 500 sterline al mese. Il club credeva che l’influenza positiva di un piccolo gruppo di tifosi sarebbe stata utile nel lungo periodo“. Successivamente sempre secondo Gutteridge il club avrebbe bloccato il finanziamento avendo rilevato una perdita d’informazioni sensibili da parte del proprio ‘infiltrato’: “Ho iniziato a capire quello che stava succedeva dietro le quinte. La mia non era nient’altro che propaganda per coprire le malefatte del club tramite il gruppo di Facebook e contrastare le argomentazioni avverse. Il Leeds è un club marcio fino al midollo“. Un portavoce del Leeds avrebbe comunque smentito le affermazioni di Gutteridge: “Non c’è nulla di vero in tutto questo. Sfortunatamente a causa dell’isteria che circonda il Leeds alcuni gruppi di tifosi non credono a quello che viene detto dal club“.

Secondo il Daily Mail invece un consistente numero di fonti interne al Leeds avrebbero confermato le dichiarazioni di Gutteridge. Certamente il circo mediatico creato intorno alla società, caratterizzato senza dubbio dalla poliedrica personalità di Cellino, tiene banco in Inghilterra e mentre la squadra è a ridosso della zona retrocessione, avendo visto sfumare partita dopo partita un possibile ritorno in Premier, i tabloid inglesi attendono nuove clamorose rivelazioni sulla società del presidente più chiacchierato della Championship.