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Atletica: “Non è un buon esempio”, la Straneo contro Schwazer

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La maratoneta argento olimpica contraria alla possibilità che il marciatore partiecipi ai Giochi di Rio

L’idea di vedere Alex Schwazer in gara ai Giochi olimpici di Rio 2016 non piace a Valeria Straneo, maratoneta argento ai Mondiali di Mosca 2013 e agli Europei di Zurigo 2014, ottava all’Olimpiade di Londra 2012. Il marciatore, scontata (il prossimo aprile) la squalifica per doping relativa alla positività all’Epo emersa proprio prima dei Giochi di Londra, cercherà infatti di qualificarsi per Rio.

Non mi sembra tutto questo buon esempio“, ha detto la Straneo. “Per carità, il regolamento è chiaro e dice che può tornare. Ma stendiamo un velo pietoso…“. Sempre in tema doping, la Straneo ha una opinione diversa in merito ai 26 atleti deferiti dalla Procura antidoping per avere eluso i controlli. Lista nella quale era lei stessa compresa, con l’accusa di mancata repiribilità, poi archiviata. “L’idea che mi sono fatta è che ci sia stato un pasticcio burocratico, non penso che qualcuno abbia voluto nascondersi. Io sto con gli atleti e sono convinta che ci sia stato un gran casino“.