L’italo-brasiliano preferisce l’Inter perché gli darebbe più chance di andare agli Europei, ma è del Leicester l’offerta economica migliore
Di sicuro c’è solo l’addio alla Sampdoria, ma dove finirà Eder lo dirà il tempo. Poco, per la verità, perché il calciomercato invernale è arrivato agli sgoccioli e il giocatore dovrà scegliere una delle due offerte allettanti pervenute al suo procuratore. Da una parte c’è l’Inter, che gli ha proposto un contratto da 2 milioni l’anno e sembra essere il club preferito dall’attaccante in vista dei prossimi Europei. Perché restare in Italia gli permetterebbe di mettersi in luce agli occhi del ct Antonio Conte. Mancini insiste per il suo arrivo immediato, lo vorrebbe a disposizione già per il derby di domenica. Massimo Moratti ha dato la sua benedizione: “Credo che il problema dell’Inter sia nel fare gol – ha ravvisato l’ex numero uno interista intervistato dalla Gazzetta dello Sport – quindi ho l’impressione che Eder sia decisamente il giocatore giusto per noi. Mi pare uno capace di poter dare una buona dose di gol. Più di Lavezzi? Credo di sì, anche se poi Lavezzi non lo vedo da tanto… In fondo è un fatto puramente tattico e realizzativo e credo che il sampdoriano possa essere davvero l’innesto giusto“. Ma dall’altra parte c’è il Leicester di Ranieri, sorprendentemente primo in Premier League e con l’offerta più vantaggiosa tra le mani. Ieri gli agenti dell’attaccante hanno incontrato il club inglese, che ha messo sul piatto un contratto con un ingaggio da 2,5 milioni di euro ed è perciò balzato in testa nella corsa all’italo-brasiliano. Ma la volontà del calciatore può fare comunque la differenza: l’Inter se lo augura.
