Da giovedì via alle gare d’andata degli spareggi che assegnano gli ultimi 4 posti per la Francia. Svedesi aggrappati a Ibrahimovic, la Bosnia di Pjanic e Dzeko contro l’Irlanda, Slovenia in Ucraina, apre Norvegia-Ungheria
Quattro biglietti per la Francia. Sono quelli rimasti a disposizione alla fine della fase a gironi delle qualificazioni a Euro 2012, che ha promosso le 19 squadre che si sono unite ai padroni di casa nel tabellone del prossimo Campionato Europeo. Per completarlo e poter procedere alla composizione dei gironi, ne mancano 4. Quelle che usciranno dal doppio confronto dei playoff, in programma da giovedì in poi: andata e ritorno nel giro di 4 giorni, abbastanza per far vacillare anche il più certo dei pronostici. Sono rimaste in 8, le terze classificate dei rispettivi gironi, visto che la migliore di tutte, la Turchia, ha ottenuto in quanto tale il pass diretto per la Francia. E allora la candidata numero uno a raggiungere gli Europei non può che essere la Svezia di Ibrahimovic, attesa dal derby contro una Danimarca giovane e ambiziosa. Subito dietro la Bosnia, che dopo aver rischiato di rovinare tutto con una disastrosa prima parte di girone, si è poi rimessa in carreggiata fino a centrare gli spareggi. Pjanic e compagni se la vedranno con l’Irlanda. Ha rischiato seriamente di arrivare seconda l’Ucraina, che parte favorita contro la sorprendete Slovenia, mentre ad aprire i playoff sarà l’andata della sfida fra Norvegia e Ungheria. In generale, passare per i playoff non è un buon viatico per gli Europei: dall’anno della loro introduzione, il 1996, 9 delle 14 squadre provenienti dai playoff sono state poi eliminate nella fase a gironi.
All’Italia ricorda il biscotto di Euro 2004, ma 11 anni dopo quel 2-2 Svezia-Danimarca è ancora una sfida dall’esito incerto. La Svezia era stata l’unica squadra a battere la Danimarca nel suo trionfale Euro’92 e adesso proverà a fare altrettanto negli spareggi. D’altra parte, una sconfitta potrebbe costare la panchina al ct danese Morten Olsen. Le due squadre si sono sfidate 104 volte, la Svezia ha riportato 45 vittorie contro le 40 della Danimarca. La Danimarca ha battuto 1-0 la Svezia nell’ottobre 2009, un successo che ha escluso i rivali dai Mondiali 2010. Il risultato ha messo fine al record svedese di cinque qualificazioni consecutive ai tornei per nazionali. La Svezia arriva agli spareggi dopo due vittorie per 2-0 nelle qualificazioni, che comunque non sono bastate per rimontare la Russia al secondo posto nel Gruppo G. La Svezia partecipa per la prima volta agli spareggi per gli Europei e dei playoff in generale non ha un buon ricordo, visto che ha perso contro il Portogallo quelli per i Mondiali del 2014 in Brasile. La Danimarca, terza nel Gruppo I dietro a Portogallo e Albania, non ha segnato nelle ultime tre gare disputare (due pareggi e una sconfitta).
Le speranze svedesi sono naturalmente tutte riposte nel capitano Zlatan Ibrahimovic, sempre alle prese con problemi fisici ma pronto a stringere i denti per amor di patria. Nella Danimarca, il ct Olsen ha recuperato in extremis il gioiellino Fischer, uscito per infortunio nella gara di Europa League dell’Ajax contro il Fenerbahçe: da capire se lo rischierà dal primo minuto. L’andata si gioca sabato sera a Solna.
I bookies di planetwin365 lasciano le quote alte, anche se a partire favorita è la Svezia: l’1 è dato a 2,32 contro il 3,21 della vittoria danese.
Grande attesa a Zenica per la sfida di venerdì sera fra Bosnia e Irlanda. L’unico precedente tra le due squadre è un’amichevole disputata nel 2012 a Dublino, in cui Shane Long ha realizzato l’unico gol nella vittoria per 1-0 degli irlandesi. I padroni di casa, terzi nel Gruppo B dietro a Belgio e Galles, vengono da una striscia di 3 vittorie consecutive. Nell’unico precedente dei bosniaci agli spareggi di un Campionato Europeo, hanno fallito la qualificazione a Euro 2012 perdendo 6-2 in Portogallo dopo lo 0-0 casalingo. Sempre contro il Portogallo, non sono riusciti a superare uno spareggio per i Mondiali, perdendo 1-0 sia in casa che in trasferta nel 2010. Per Pjanic e compagni si tratterebbe dalla prima partecipazione a un Europeo. Oltre al centrocampista, la stella della squadra è l’altro romanista, Edin Dzeko, reduce da 2 reti consecutive con i giallorossi e pronto a riprendersi la maglia numero 9 in nazionale, dopo aver saltato per infortunio le partite di ottobre.
L’Irlanda è arrivata terza nel Gruppo D che ha promosso Germania e Polonia. Gli irlandesi hanno già disputato 3 spareggi europei, perdendone 2 e vincendone 1. Hanno perso 2-0 contro l’Olanda a Anfield nel primo spareggio per Euro ’96, in seguito non sono riusciti a qualificarsi a Euro 2000 dopo una sconfitta contro la Turchia, ma al terzo tentativo, nel 2012, sono riusciti a passare grazie al successo sull’Estonia. Guida gli irlandesi l’inossidabile Robbie Keane, che ha già segnato 5 gol nelle qualificazioni.
planetwin365 dice Bosnia e paga a 1,97 l’1 contro il 4,17 del 2.
Aria di rivincita nella sfida di sabato a Leopoli: i padroni di casa dell’Ucraina ritrovano la Slovenia 15 anni dopo la brutta sconfitta negli spareggi per Euro 2000. Una sorta di maledizione per gli ucraini, che nei 4 precedenti non ha mai battuto gli sloveni, raccogliendo 2 pareggi e 2 sconfitte. Più in generale, la squadra di Fomenko ha un problema con gli spareggi, visto che tutte le volte che li ha disputati – Mondiali 1998, 2002, 2010 e 2014 e appunto Europei 2000 – è sempre stata eliminata. L’Ucraina è arrivata terza nel Gruppo C alle spalle dei campioni d’Europa della Spagna e della Slovacchia. Fra i convocati di Fomenko spicca la novità Ivan Petryak dello Zorya Luhansk, stellina dell’Under 21. Il più atteso, però, non può che essere Yevhen Konoplyanka, fresco di impresa contro il Real Madrid con la maglia del suo Siviglia.
La Slovenia ha recuperato dopo la sconfitta per 1-0 alla gara d’esordio in Estonia ed è riuscita ad arrivare terza nel Gruppo E, stravinto dall’Inghilterra. L’unica precedente partecipazione della Slovenia in una fase finale di un Campionato Europeo, nel 2000, si è conclusa con l’eliminazione nella fase a gironi. La Slovenia ha già disputato due spareggi europei: ha sconfitto 3-2 l’Ucraina nel 2000, ma è stata sconfitta 2-1 dalla Croazia nel 2004. Ha anche vinto 2 spareggi mondiali contro la Russia nel nel 2010 e contro la Romania nel 2002. Le speranze slovene sono riposte nel fiorentino Josip Ilicic, fra i migliori nel grande momento della squadra di Paulo Sousa.
I bookies di planetwin365 dicono Ucraina e pagano l’1 a 1,64 contro il 5,80 della Slovenia.
Giovedì apre la sfida di Oslo fra Norvegia e Ungheria. I padroni di casa non perdono contro gli ungheresi dal 1981, dato che induce a un certo ottimismo nel gruppo del ct Høgmo, anche se complessivamente l’Ungheria è in vantaggio 7-5 nei 17 scontri diretti. Gli spareggi non portano fortuna alla Norvegia, che ha perso sia quelli per Euro 2004 contro la Spagna, sia quelli per i Mondiali 2006 contro la Repubblica Ceca. Terzi nel Gruppo H dietro a Italia e Croazia, i norvegesi hanno partecipato a un solo Europeo, nel 2000, finito già alla fase a gironi. Il ct Høgmo punta molto su Alexander Søderlund del Rosenborg, attuale capocannoniere del campionato norvegese con 22 gol in 29 giornate. Molto atteso anche il terzino Nordtveit, fra i protagonisti del grande momento del Borussia Moenchengladbach.
L’Ungheria è arrivata terza nel Gruppo F dietro a Irlanda del Nord e Romania e ha vinto soltanto una delle ultime 4 gare di qualificazione. Non raggiunge la fase finale di una competizione internazionale dai Mondiali messicani del 1986 e nella sua unica esperienza di spareggi, quelli per il Mondiale del 1998, ha perso contro l’allora Jugoslavia. Il ct Storck ha ridisegnato completamente la squadra, inserendo fra i convocati 3 volti nuovi: i centrocampisti Megyeri e Kleinheisler e il giovane attaccante Peká.
planetwin365 dice Norvegia e paga l’1 a 1,90 contro il 4,41 del 2.
I miei consigli:
1. L’over in Bosnia-Irlanda (2,36)
2. Il pareggio in Svezia-Danimarca (3,15)
3. Almeno una squadra non segnerà fra Norvegia e Ungheria (1,70)
