Euro 2016 Gruppo H: primo match point per l’Italia con l’Azerbaigian

Gli azzurri possono staccare oggi a Baku il pass per la Francia. Conte dovrà però fare a meno anche di Pirlo

Primo match point per l’Italia a Baku con l’Azerbaigian. Gli azzurri capolisti del Gruppo H hanno la chance di staccare oggi, fischio d’inizio ore 18, il pass per Euro 2016 alla penultima giornata di qualificazione. La formazione di Antonio Conte ha due punti in più della Norvegia che incontrerà nel prossimo turno, con la speranza di aver già sistemato le cose stasera. L’Azerbaigian non ha più possibilità di andare in Francia a giugno, ma promette battaglia: nelle ultime quattro partite non ha mai perso. Quasi impossibile per planetwin365 che abbia la meglio sull’Italia: l’1 è in lavagna a 14,50, il 2 invece a 1,24. Vittoria facile, dunque, sulla carta per gli azzurri, ma se le cose dovessero andare male gli scenari sarebbero questi: con un pari o una sconfitta contro l’Azerbaigian e un ko con la Norvegia, si potrebbe andare agli spareggi, ammesso che la Croazia vinca le sue ultime due partite. Conte è stato chiaro: “Voglio un’Italia determinata: dobbiamo ottenere subito la qualificazione, perchè cercarla all’ultima partita è sempre pericoloso“. Non pensa alla proposta di rinnovo di contratto: “La priorità è qualificarci ed è una priorità assoluta. Poi la priorità sarà giocare un bell’Europeo. Ci sarà il momento di parlare di futuro“.

L’attualità dice che, dopo Berardi e Insigne, anche Pirlo ha dato forfait: “Non sarà in campo contro l’Azerbaigian per una lieve contrattura rimediata nell’allenamento. In un contrasto ha fatto un movimento strano e non sarà della partita. Contiamo di recuperarlo per la Norvegia“. Spazio allora a Verratti in regia con Parolo, Florenzi e Candreva a centrocampo, mentre davanti potrebbe toccare alla coppia Pellè-Eder. In difesa davanti a Buffon (alla 150esima presenza in azzurro) dovrebbero esserci Darmian, Bonucci, Chiellini e De Sciglio. Prosinecki dovrebbe optare per il 4-5-1 con Amirguliev e Tagiev larghi a supporto del terminale offensivo Gurbanov. I precedenti sono tutti in favore dell’Italia, che ha battuto in questo girone gli azeri per 2-1 a Palermo e in precedenza li aveva sconfitti due volte senza mai subire gol. Il primo è arrivato al Barbera, un autogol di Chiellini. Gli azzurri sono imbattuti da 48 partite delle qualificazioni, dal ko per 3-1 in Francia il 6 settembre del 2006.