Prima semifinale della storia per gli ucraini, che nel 2015 hanno perso solo due volte. Benitez ci crede: “E’ un’opportunità storica, vogliamo la finale”
Non si era mai spinto così avanti in Europa il Dnipro, alla prima semifinale della sua storia. Per questo, sulla carta, il Napoli affronta un avversario morbido, che non dovrebbe ostacolare il cammino fino alla finalissima. Andujar ha detto che i partenopei sono favoriti solo per i giornalisti, ma i bookmakers non sono da meno: l’1 si gioca a 1,37, il 2 a 9,80. Servirebbe un’impresa agli ucraini per vincere al San Paolo. Il Napoli, in realtà, l’hanno già battuto nella fase a gironi del 2012/13, all’andata si imposero infatti 3-1, salvo poi prendere quattro gol, tutti da Cavani, al ritorno. Quest’anno l’Inter ha sconfitto due volte su due il Dnipro, che con le italiane non ha un buon rapporto: ultimi cinque incontri tutti ko. Benitez cerca il suo terzo successo nella competizione e ha l’esperienza che serve per arrivare almeno al prossimo, e conclusivo, turno. Il suo Napoli è imbattuto da 12 partite europee casalinghe e domani sera proverà ad allungare questa striscia positiva. Dovrà farlo senza Zuniga, De Guzman e Mesto.
“La gara di domani – ha dichiarato Benitez in conferenza stampa – è un’opportunità storica per dimostrare che questa città merita un riconoscimento a livello europeo, la società è un patrimonio dei tifosi e dobbiamo provare a vincere per arrivare in finale. I giocatori che andranno in campo saranno quelli più in forma e i più adatti per quest’avversario. Dobbiamo imporre il nostro stile di gioco, se loro non ce lo permetteranno, dovremo allora trovare soluzioni diverse. Dico sempre che la mentalità è molto più importante dei moduli, dobbiamo apprendere ad adattarci. Il Dnipro è una squadra meno conosciuta di altre, ma ha giocatori di livello altissimo dal punto di vista tecnico. Tatticamente è organizzatissima e sarà dura. E’ una squadra che subisce pochi gol e ha perso solo due volte nel 2015. Strinic (che non può giocare l’Europa League col Napoli perché ha fatto i gironi proprio col Dnipro) mi ha parlato molto bene della squadra e servirà una grande partita per batterli“.
I convocati del Napoli:
Rafael, Andujar, Contini, Maggio, Ghoulam, Britos, Albiol, Koulibaly, Henrique, Gargano, David Lopez, Inler, Jorginho, Callejon, Insigne, Mertens, Gabbiadini, Hamsik, Duvan, Higuain.
