Domenica alle ore 8 si disputerà la penultima tappa del Mondiale di MotoGP. Il distacco tra Marquez e Dovizioso è salito a 33 punti dopo la gara di Philip Island: serve una grande prestazione del forlivese, vincente lo scorso anno, ma potrebbe non bastare
La tripletta di gare consecutive della MotoGP si conclude a Sepang, in Malesia, diciassettima e penultima tappa del Mondiale. La gara di Philip Island potrebbe aver indirizzato definitivamente le sorti del campionato: la vittoria di Marc Marquez ma soprattutto il tredicesimo posto di Andrea Dovizioso hanno portato a 33 i punti di distacco tra i due piloti. Un ennnesimo successo del pilota spagnolo o anche un secondo posto gli conferirebbero nuovamente il titolo di campione del mondo con una giornata di anticipo, prescindendo dalla posizione di Dovizioso. E per questo il pilota forlivese, pur essendo cosciente della difficoltà del compito che lo aspetta, proverà a giocarsi le sue carte fino alla fine. La pista malesiana lo ha visto trionfare nella passata stagione ed il clima molto umido e caldo – a perenne rischio ioggia – la rende impegnativa per tutti.
Non basteranno però solamente due superlative prestazioni del pilota Ducati ma anche un passo falso del numero 93 della Honda. Un ipotesi che sembra quanto mai remota secondo quanto mostrato finora dal centauro di Cervera. Infatti la lavagna di planetwin365 indica sempre Marquez come super favorito per questa gara, alla quota di 2.00. Potrebbe però insinuarsi Valentino Rossi, giunto secondo in Australia e al quarto posto nella classifica piloti. Un risultato che premia il lavoro svolto dalla Yamaha e la veloce ripresa del numero 46. Tra l’altro il Dottore ama particolarmente questa pista in cui è salito per ben sei volte sul gradino più alto del podio, anche se l’ultima volta solamente nel 2010. Il successo di Rossi viene bancato a 5.00, leggermente inferiore alla quota di Maverick Vinales e Andrea Dovizioso (a 5.50).
L’affermazione di Dani Pedrosa, vincitore per tre volte su questa pista dal 2012 al 2015, è pagata 9 volte la posta giocata mentre il ritorno al successo di Jorge Lorenzo, che qui ha fissato il giro più veloce due stagioni fa, è dato a 12.00. Il tracciato – nel quale ricordiamo perse la vita Marco Simoncelli nel 2011 – è spettacolare e ricco di curve, ben 15, molto diverse tra loro. Appuntamento domenica alle ore 8 per un nuovo e forse definitivo capitolo della MotoGp.
