Un gran gol dell’attaccante del Chelsea ferma il Tottenham e consegna alla storia la squadra di Ranieri, campione d’Inghilterra per la prima volta in 132 anni di storia
Ci voleva il suo Chelsea per regalare a Claudio Ranieri il suo primo titolo in campionato. Quello che non gli era riuscito sulla panchina dei Blues, della Juve, del Valencia, quello che aveva soltanto sfiorato ai tempi della Roma, gli riesce alla guida del Leicester, che ieri sera ha coronato una cavalcata da sogno vincendo la Premier League con 2 giornate d’anticipo. Merito di Eden Hazard, autore del gol del definitivo 2-2 nel derby di Stamford Bridge fra Chelsea e Tottenham, che ha fermato la rincorsa degli Spurs e fatto esplodere la festa per le strade di Leicester.
“Uno dei più grandi successi sportivi della storia”, l’ha definito l’autorevole BBC, ma del resto sono già diverse settimane che le parole per l’impresa delle Volpi cominciano a scarseggiare. I giocatori del Leicester hanno seguito la partita di Stamford Bridge a casa di Jamie Vardy, il grande protagonista della stagione delle Volpi, e al fischio finale è scattata la festa nel salotto dell’attaccante, come testimonia il video girato dal centrocampista austriaco Christian Fuchs:
Quanto a Ranieri, il tecnico era rientrato in Inghilterra proprio a ridosso della sfida dopo una breve visita a Roma. Ora si attende la festa allo stadio sabato contro l’Everton. Intanto la stampa internazionale celebra l’impresa del Leicester.
Le pagine più belle sono quelle del Guardian, che mette il titolo del Leicester sotto l’egida di Riccardo III (i resti del re sono stati ritrovati qualche giorno fa proprio nel corso di uno scavo in città): “Leicester re d’Inghilterra”
Molto bella anche la pagina interna dello stesso Guardian: “Leicester nella terra dei sogni, titolo vinto grazie allo stop degli Spurs”
Quindi l’autorevole Times: “Hazard incorona il Leicester campione”
Pagina tutta blu per il Daily Telegraph, che sottolinea come il titolo del Leicester solo lo scorso agosto fosse pagato 5,000 a 1: “Come il sogno è diventato stupefacente realtà”
